Diritti umani: la Cina critica aggressioni ai civili da parte di agenzie di sicurezza di Usa e Australia

2022-09-21 11:26:14

Il 20 settembre, in occasione della 51esima sessione del Consiglio per i diritti umani dell’Onu, il vice rappresentante della Cina presso le Nazioni Unite a Ginevra e altre organizzazioni internazionali in Svizzera, ambasciatore Li Song, è intervenuto al dialogo interattivo con il gruppo di lavoro sull’impiego dei mercenari. Nel suo intervento, Li Song ha chiesto agli Stati Uniti, all’Australia e ad altri paesi di adottare misure pratiche per regolamentare efficacemente le attività delle società di sicurezza private e prevenire la continuazione delle violazioni dei diritti umani.

L’ambasciatore cinese ha anche ricordato che le agenzie private di sicurezza americane, australiane e di altri paesi attaccano e uccidono indiscriminatamente i civili, sottopongono a maltrattamenti e torture le loro vittime, effettuando inoltre spostamenti forzati con la violenza, violando gravemente i diritti fondamentali di donne e bambini. La Cina chiede a tali paesi di rispettare, promuovere e proteggere, senza discriminazioni, i diritti umani, e di condurre un’indagine completa, perseguendo le responsabilità degli autori di questi atti criminosi.

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