UE, discorso annuale sullo "Stato dell'Unione" si concentra sulla crisi energetica

2022-09-15 14:48:28

La Commissione europea ha tenuto oggi a Strasburgo il suo discorso annuale sullo "Stato dell'Unione", incentrato sulla crisi energetica che l'Unione europea deve affrontare.
Il contenuto del discorso, pubblicato lo stesso giorno, presenta una serie di nuove proposte per "l'efficienza energetica e la riduzione dei costi", tra cui l'obbligo per le aziende energetiche di rinunciare ai propri profitti e la richiesta agli Stati membri di ridurre l'uso di elettricità e gas.
Nel discorso non è stato menzionato il contenuto specifico delle misure in questione, ma alcuni media hanno precedentemente citato fonti interne all'UE secondo le quali i Paesi dell'UE richiederanno alle imprese di petrolio, gas, carbone e alle relative imprese di raffinazione e lavorazione di partecipare al "contributo di solidarietà". Il "contributo di solidarietà" è essenzialmente un'imposta mascherata sui profitti inattesi, che è stata introdotta in Germania e in Italia - tra gli altri Paesi - per imporre una tassa sui profitti inattesi alle società energetiche.
Il discorso ha anche mostrato che il prezzo del gas nell'UE è aumentato di oltre dieci volte rispetto al periodo precedente all’epidemia di Covid-19.
Secondo la Commissione europea, l'ultima proposta raccoglierà più di 140 miliardi di euro per gli Stati membri e dovrebbe mitigare direttamente le conseguenze della crisi.

Our Privacy Statement & Cookie Policy

By continuing to browse our site you agree to our use of cookies, revised Privacy Policy. You can change your cookie settings through your browser.
I agree