Secondo quanto appreso il 5 settembre dai media italiani, la Fedagripesca ha affermato che gli alti prezzi dell’energia stanno causando un aumento dei costi del settore ittico, che faranno aumentare il prezzo per i consumatori finali fino al 20%. La maggior parte dei produttori temono un calo dei consumi del 10-15% in autunno.
Secondo la Fedagripesca, i costi del carburante sono aumentati fino al 100%, con conseguente aumento dei costi energetici e idrici per oltre 3000 impianti di acquacoltura.