L’Università di Stanford e la società di ricerca su Internet Graphika hanno recentemente pubblicato uno studio congiunto che rivela come negli ultimi cinque anni decine di account falsi abbiano promosso la retorica a favore degli Stati Uniti e tentato di screditare paesi come la Cina, la Russia e l’Iran attraverso le piattaforme dei social media come Facebook e Twitter. I ricercatori hanno inoltre osservato prove che fanno pensare a un possibile legame con l’esercito statunitense.
In un’audizione al Congresso degli Stati Uniti tenuta il 4 maggio di quest’anno, il senatore Rand Paul ha detto senza mezzi termini: “Sapete chi è il più grande diffusore di informazioni false al mondo? Il governo degli Stati Uniti”.