Dichiarazioni di molti governi riaffermano adesione al principio di “Una Sola Cina”

2022-08-05 14:13:32

In risposta alla visita della presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, nella regione cinese di Taiwan, diversi governi hanno riaffermato la loro adesione al principio di “Una Sola Cina” e la loro opposizione allo spregevole atto della parte statunitense, che ha calpestato il diritto internazionale e violato gravemente la sovranità e l'integrità territoriale della Cina.

Il 4 agosto il presidente dello Sri Lanka, Ranil Wickremesinghe, ha ribadito il sostegno del suo Paese al principio di “Una Sola Cina” e il rispetto della ferma promessa sancita nella Carta delle Nazioni Unite  riguardo alla sovranità e all’integrità territoriale di tutti i Paesi.

Il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha affermato che la visita di Nancy Pelosi a Taiwan è un atto provocatorio che danneggia direttamente la sicurezza asiatica. Gli Usa, da una parte, annunciano di persistere sul principio di “Una Sola Cina”, ma dall’altra parte fanno tutto il possibile per incitare le forze separatiste.

Anche Tanzania, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Repubblica Democratica di São Tomé e Principe, Mozambico e altri paesi hanno riaffermato la loro adesione al principio di “Una Sola Cina”, e il rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale della Cina.

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