Discorso del portavoce del Comitato Permanente dell’APN sulla visita di Nancy Pelosi nella regione cinese di Taiwan

2022-08-03 01:13:11

Il 2 agosto, il portavoce del Comitato Permanente dell’Assemblea Popolare Nazionale cinese ha pronunciato un discorso sul fatto che la presidente della Camera dei rappresentanti statunitense Nancy Pelosi ha raggiunto Taiwan per compiere una visita. Ecco di seguito il testo integrale:

Il 2 agosto, la presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi, nonostante le severe rimostranze e forte opposizione della parte cinese, è arrivata arbitariamente alla regione cinese di Taiwan per una visita. Ciò ha violato fortemente il principio di “Una sola Cina” e i regolamenti dei tre comunicati congiunti sino-statunitensi, danneggiato gravemente la sovranità e l’integrità territoriale cinese ed ha colpito pesantemente la base politica delle relazioni Cina-USA, inviando un segnale estrememente sbagliato alle forze separatisti dell’ “indipendenza di Taiwan”. Il Comitato Permanente dell’APN cinese si oppone fermamente a ciò e condanna fortemente tale atto.

Nel mondo esiste una sola Cina e Taiwan è una parte inalienabile del territorio cinese. Quello della RPC è l’unicio governo legittimo che rappresenta l’intera Cina. Il principio di “Una sola Cina” rappresenta la premessa dell’allacciamento di relazioni diplomatiche tra Cina e USA, nonché la base politica dei rapporti bilaterali. Gli USA hanno fatto solenne promesse sul problema di Taiwan, però praticamente hanno continuato ad elevare i rapporti concreti con Taiwan e i contatti ufficiali tra di loro, indulgendo e sostennedo le forze seperatistiche dell’ “indipendenza di Taiwan” e contenendo la Cina con il problema di Taiwan, danneggiando gravemente la pace e stabilità dello stretto. Il governo e il popolo cinese hanno adottato e continueranno a intraprendere misure decise e forti per salvaguardare la porpria sovranità, sicurezza e interessi di sviluppo.

Il problema di Taiwan ha che a fare con la sovranità e l’integrità territoriale della Cina che non accetta qualsiasi compromesso e concessione in merito. La Legge anti-scissione ha stabilito espliciti regolamenti sull’insistenza del principio di “Una sola Cina”, sul contenimento dell’ “indipendenza di Taiwan” e della scissione nazionale, sull’opposizione alle ingerenze alla questione di Taiwan da parte di forze esterne ed su altri problemi importanti. Il governo e il popolo cinesi presentano una coerente posizione sul problema di Taiwan e la risoluta salvaguardia della sovranità e l’integrità territoriale rappresenta la ferma volontà degli oltre 1,4 miliardi di cittadini cinesi. Qualsiasi tentazione finalizzata a impedire la riunificazione completa e la grande rinascita della nazione della Cina sarà destinata a fallire.

 

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