Nel corso di una conferenza stampa di routine che si è tenuta il primo agosto al ministero degli Esteri cinese, un giornalista ha chiesto la posizione della Cina nei confronti delle parole di John Kirby, coordinatore per le comunicazioni strategiche del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, secondo il quale - indipendentemente da una possibile visita di Nancy Pelosi a Taiwan - la politica statunitense di “una sola Cina” non cambierà, e che gli Usa e la Cina non hanno ragione di arrivare ad un punto di conflitto o ad una effettiva escalation della tensione.

In risposta, il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian ha affermato che la parte cinese ha espresso più volte e in maniera chiara la posizione nei confronti della visita di Nancy Pelosi a Taiwan. Sul principio di “una sola Cina” si fondano la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan. Il portavoce ha aggiunto che sono gli Usa che in realtà continuano a distorcere e a svuotare questo principio con affermazioni irresponsabili. Zhao Lijian ha infine ricordato che recentemente la parte statunitense ha iniziato a sottolineare la necessità di salvaguardare la sovranità e l’integrità territoriale di ogni nazione, e la Cina auspica che gli Usa mantengano i propri impegni anche sulla questione di Taiwan, senza adottare doppi standard.