Il pomeriggio di oggi, il presidente cinese Xi Jinping ha avuto un colloquio telefonico con il presidente iraniano Ebrahim Raisi. Nel corso del colloquio, Xi Jinping ha affermato che in quello che è l’attuale complicato contesto mondiale, la Cina e l’Iran hanno rafforzato l’unità e la cooperazione, apportato più benefici comuni e salvaguardato gli interessi legittimi di molti paesi in via di sviluppo. La Cina tratta le relazioni sino-iraniane da un punto di vista strategico, intende impegnarsi insieme alla parte iraniana per promuovere nuovi risultati nel quadro della partnership strategica completa tra i due Paesi.

Xi Jinping ha sottolineato che le due parti sono chiamate a sostenersi reciprocamente e con fermezza sulle questioni riguardanti i reciproci interessi fondamentali e su quelle che più stanno loro a cuore, devono salvaguardare una delle norme fondamentali delle relazioni internazionali - la non ingerenza negli affari interni degli altri paesi. Oltre a ciò, Cina e Iran devono mantenersi in stretto coordinamento relativamente all’attuazione del piano di cooperazione completa tra i due Paesi, rafforzare il contatto e il coordinamento negli affari regionali ed internazionali. La Cina sostiene da sempre che i paesi mediorientali dovrebbero risolvere le questioni della sicurezza regionale in modo unito e coordinato, e che i popoli del Medio Oriente esplorino indipendentemente ed autonomamente la via di sviluppo più adatta a loro.

Il presidente iraniano ha affermato che la ferma volontà di rafforzare la partnership strategica completa con la Cina costituisce la politica diplomatica importante e privilegiata dell’Iran. Entrambi, Cina e Iran, si oppongono all’egemonismo, all’unilateralismo, all’ingerenza negli affari interni degli altri paesi, alle sanzioni unilaterali illegali e ai doppi standard. L’Iran persiste nella politica di una sola Cina e sostiene risolutamente la Cina nella salvaguardia dei propri interessi fondamentali.