Dall'anno della sua fondazione, il 1912, nel corso di quasi un secolo, il Pacinotti ha avuto diverse vicende, legate strettamente alle riforme scolastiche e alla vita della città. Alla sua nascita era una scuola quadriennale tecnica che dopo un anno in comune si divideva in tre sezioni: Fisico- Matematica, Ragioneria e Agrimensura. Con la riforma Gentile (1923-24) si ha il distacco della prima sezione (con la nascita del Liceo Scientifico "U. Dini"); le altre due, dopo un quadriennio comune, si diramano in due corsi quadriennali: Ragionieri e Geometri. La sede allora è Palazzo Lanfranchi. Nel 1925-26, dopo la costruzione del complesso scolastico di via B.Croce (già via Regina Margherita), la scuola vi si trasferisce, col nome di "Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri" arricchendosi di strutture didattiche fino allora mancanti, come la biblioteca e i laboratori didattici.

Con la riforma Bottai (1941-42), da un corso di otto anni si passa ad uno di cinque: i tre anni iniziali vanno a costituire la nascente scuola media, mentre dopo un biennio comune rimane per il triennio la divisione tra sezione : Commerciale e Geometri. Nel dopoguerra - al rientro nella sede storica e dopo il ripristino delle attrezzature, distrutte durante la guerra - si verifica un notevole incremento della popolazione scolastica, che continua fino al decennio '60 -'70, dovuto sia all'aumento di richiesta professionale dal territorio che alla riforma della scuola media, resa obbligatoria nel 1963 e alla liberalizzazione dell' accesso all'Università.

Tra il 1973 e il 1976 le iscrizioni raggiungono il massimo storico (1775 iscritti) e vengono istituiti corsi serali per Geometri e Ragionieri. Si impone uno sdoppiamento: la sezione Geometri diventa autonoma, con sede nei locali del complesso Marchesi. L'Istituto assume allora la denominazione attuale. "Tecnico Statale Commerciale "A. Pacinotti". Agli inizi degli anni '80 anche la sezione Commerciale, che nell'arco di un decennio è pressoché raddoppiata, deve essere sdoppiata. Nasce un secondo ITC, l'"Einaudi", oggi riassorbito nell'istituto di origine.

Gli anni '80-'90 vedono un'intensa fase di ammodernamento strumentale e di aggiornamento didattico, oltre che di sperimentazione. Nel 1981-82 viene istituito il corso programmatori a seguito dell'evoluzione tecnologica, dei riflessi di questa sulle professioni e di conseguenza sui processi formativi. Tale corso trova oggi la sua nuova connotazione nel "corso Mercurio" affiancato dal corso IGEA che rinnova radicalmente il profilo tradizionale del "Ragioniere e perito commerciale".

Con l'anno scolastico 2011-12, a seguito della Riforma Gelmini, l'Istituto Tecnico Commerciale viene denominato Istituto Tecnico per il Settore Economico e i due Indirizzi di studio tradizionali (Igea e Mercurio) assumono la seguente denominazione: Amministrazione, Finanza e Marketing e Sistemi Informativi Aziendali. Quest'ultimo, (come avveniva per il Mercurio) viene scelto dagli studenti con l'iscrizione al terzo anno.

La Riforma Gelmini consente, inoltre, l'attivazione di un terzo indirizzo di studi: l'Istituto Tecnico per il Turismo. Tale indirizzo viene attivato, a seguito di delibera della Giunta provinciale e della Giunta Regionale, a partire dall'anno scolastico 2011-2012 e si forma la prima classe denominata 1-AT.