All'inizio del 1996, davanti ai 2000 rappresentanti provenienti da 18 province e 200 città presenti al convegno per la promozione della vendita di un nuovo insetticida-il ''Nongchongbi''-, Lei Zhilong di 36 anni, presidente del consiglio d'amministrazione e manager generale del gruppo Jinlong dipendente dalla guarnigione militare di Guanzhou si è finalmente sciolto in un sorriso. Infatti, con un aumento di 600 milioni di yuan in contratti, Lei ha realizzato il suo desiderio di far fare un grande passo in avanti al suo gruppo.

Spinto dalla perseveranza, temprata dalla vita dura condotta durante la sua infanzia, nel marzo 1976, si arruolò nell'esercizio, all'età di soli 16 anni. Le esperienze accumulate nella vita militare, da soldato semplice a ufficiale, hanno gettato una solida base per il suo futuro.

Nel 1993, egli si è gettato senza esitare nel commercio, aprendo una sua società, la ''Jinlong''.

Forse non tutti immaginavano quale destino sarebbe toccata ad essa. Lei Zhilong sapeva bene che nella concorrenza accanita del mercato, solo chi avesse rafforzato l'amministrazione della propria impresa, scelto persone qualificate e conoscesse le tendenze dello sviluppo dell'alta tecnologia, sarebbe emerso.

Cresciuto in campagna, Lei Zhilong non ha dimenticato il suo paese natale che lo ha nutrito, perciò il suo sguardo sagace ha fissato la campagna, quando le grandi società competevano per conquistare il mercato urbano, sapendo bene che la Cina è un grande paese agricolo e che i suoi contadini hanno bisogno della tecnologia. Di conseguenza, il ''Centro biochimico Wanlong'', la prima società di alta tecnologia fondata da Lei Zhilong, si immerse nella produzione dell'insetticida ''Nongchongbi'', studiato per anni da Liu Wanying, professore dell'Accademia cinese delle scienze agricole.

Gli esperimenti nei campi agricoli del Guangdong, dello Hebei, dello Henan, del Gansu, dello Hunan e di Hainan hanno accertato che questo forte insetticida liquido è efficace, meno velenoso, sicuro per gli animali, facile da generalizzare e che non inquina l'ambiente naturale.

Le caratteristiche dell'insetticida sono: componenti chimici poco tossici, ma efficaci: residui nei cereali inferiori al criterio formulato da WHO-FAO, largo uso, cioè può annientare insetti dannosi a piante agricole, alberi da frutta, vegetali-specialmente quelli resistenti agli insetticidi composti di certi elementi organici dell'acido fosforico. Il suo costo è pari alla metà di altri insetticidi e non è tossico, è facile da diluire per usi specifici.

Per quanto riguarda la sua alta efficacia e il suo basso costo, quest'insetticida è superiore a taluni prodotti stranieri.

Lei Zhilong è sempre indaffarato, perchè sa bene che la concorrenza del mercato è quanto mai accanita e la sfida è sempre aperta.

Dal 1996, lo Stato ha proibito categoricamente la produzione di insetticidi tossici, creando una grossa lacuna nel mercato degli insetticidi che tutti i famosi produttori stranieri vogliono colmare. Con la sua sagacia, Lei Zhilong, industriale di successo, conosce meglio questa situazione di concorrenza e non vuole soccombere nella sfida più che mai accanita.

Articolo tratto  dal 07/96 della rivista "La Cina ",distribuira da Società Cinse del Commercio Internazionale del Libro