fú róng lóu sòng xīn jiàn wáng chāng líng
芙 蓉 楼 送 辛 渐 王 昌 龄
hán yǔ lián jiāng yè rù wú
寒 雨 连 江 夜 入 吴 ,
píng míng sòng kè chǔ shān gū
平 明 送 客 楚 山 孤 。
luò yáng qīn yǒu rú xiāng wèn
洛 阳 亲 友 如 相 问 ,
yí piàn bīng xīn zài yù hú
一 片 冰 心 在 玉 壶 。
Xin Jian, un amico del poeta, sta per partire per Luoyang, passando per Yangzhou. Il poeta, funzionario a Jiangning (l'odierna Nanjing), lo accompagna fino a Runzhou, offrendogli un banchetto al padiglione Furong e dedicandogli questa poesia. I primi due versi descrivono la fredda pioggia notturna, l'acqua del fiume che scorre, e i solitari monti in lontananza, un paesaggio che esprime la riluttanza del poeta nel lasciare l'amico. Tuttavia, il fulcro della poesia sta negli ultimi due versi. La meta del lungo viaggio dell'amico è Luoyang, dove il poeta ha molti familiari e amici che gli mancano molto, come lui manca a loro. Il poeta raccomanda a Xin Jian di dire loro che il profondo del suo cuore è ancora puro, limpido come il ghiaccio, e trasparente come la giada. Con un'ingegnosa metafora, la poesia descrive la dote della purezza, e dimostra un'alta proprietà di lingua, il che lascia un'impressione indimenticabile nel lettore.