Il 28 giugno si è tenuto ad Osaka l'incontro tra i leader dei BRICS, al quale hanno partecipato il presidente cinese Xi Jinping, il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, il presidente russo Vladimir Putin, il premier indiano Narendra Modi e il presidente sudafricano Matamela Cyril Ramaphosa. I leader dei cinque Paesi hanno avuto un approfondito scambio di vedute su diverse questioni tra cui il partenariato tra i BRICS, la governance globale, l'innovazione e la cooperazione tecnico-scientifica, raggiungendo ampi consensi. L'incontro è stato presieduto da Jair Bolsonaro, capo di Stato del Brasile, Paese presidente di turno del meccanismo dei BRICS.

Nel suo intervento Xi Jinping ha parlato della complessità dell'attuale situazione internazionale e della necessità per i BRICS d'impegnarsi a rendere lo sviluppo più flessibile, rafforzando la loro capacità di resistere ai rischi provenienti dall'esterno. Il capo di Stato cinese ha poi rivolto un appello agli altri leader affinché rafforzino l'unità e la cooperazione, promuovano nuove relazioni internazionali basate su rispetto reciproco, equità, giustizia e mutuo beneficio, e facciano il possibile per creare un quadro internazionale migliore.

Per fare questo, secondo Xi Jinping è anzitutto necessario rafforzare il partenariato strategico tra i BRICS, in secondo luogo promuovere il miglioramento della governance globale e infine rinsaldare la cooperazione concreta in diversi settori.
Xi Jinping ha infine sottolineato l'importanza del sostegno reciproco e del fare sforzi instancabili per migliorare la vita dei cittadini dei cinque paesi e per creare una comunità umana dal futuro condiviso.