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Fino alla fine dello scorso marzo, il volume delle riserve di valuta estera detenute dalla Cina ha raggiunto quota 3.098,8 miliardi di dollari, in crescita di 8,6 miliardi di dollari (+0,3%) rispetto alla fine di febbraio, con un aumento costante che dura da cinque mesi consecutivi. Lo hanno rivelato i dati rilasciati domenica 7 aprile dalla State Administration of Foreign Exchange. Gli esperti del settore ritengono che la capacità del tasso di cambio del renminbi di auto-stabilizzarsi e, di pari passo, il fatto che l'andamento dell'economia cinese rimanga all'interno di un intervallo ragionevole, favoriscono la stabilizzazione del volume delle riserve di valuta estera del Paese.
Tan Yaling, direttrice del China Forex Investment Research Institute, ha affermato che la leggera crescita dello US dollar index (USDX) e la tendenza al miglioramento dell'economia cinese sono due fattori che hanno portato ad una crescita per cinque mesi consecutivi del volume delle riserve di valuta estera.
"Da un lato – ha dichiarato Tan Yaling - ha a che fare con l'indice del dollaro, che risulta relativamente stabile, e presenta una tendenza all'aumento. Le riserve di dollari statunitensi costituiscono gran parte delle riserve totali di valuta estera del nostro Paese, il che ha creato le condizioni per il loro incremento. Dall'altro, la fluttuazione del tasso di cambio si è mantenuta in un intervallo relativamente ristretto, così da stemperare i rischi legati al tasso di cambio e il sentimento di mercato. Un altro fattore molto importante è che i nostri dati economici sono relativamente stabili e presentano una evidente tendenza al miglioramento, che insieme alla controllabilità e all'autonomia del tasso di cambio della nostra valuta hanno esercitato un'influenza positiva sugli introiti in valuta estera da parte delle imprese che commerciano con l'estero. È grazie a tutti questi fattori che il volume delle nostre riserve di valuta estera ha realizzato una crescita per cinque mesi consecutivi".
Secondo gli analisti, in futuro il tasso di rendimento delle obbligazioni degli Stati Uniti registrerà un certo rimbalzo, il miglioramento dei dati economici a breve termine degli Usa porterà a una più forte fluttuazione del dollaro, e la stima del valore dei titoli e quella del tasso di cambio potrebbero risultare negative. Tutto ciò porterà a una riduzione del saggio di crescita delle riserve di valuta estera della Cina ma, ciononostante, l'afflusso di capitale netto potrebbe rimanere positivo con il miglioramento del rapporto fra la domanda e l'offerta, favorendo così, fondamentalmente, la stabilizzazione delle riserve di valuta estera.
Wang Chunying, portavoce e capo economista della State Administration of Foreign Exchange, ha dichiarato che, se si guarda al futuro, la situazione politica ed economica del mondo appare alquanto complicata: i fattori d'incertezza sono aumentati, la crescita economica è soggetta ad una forte pressione al ribasso, i prezzi degli asset finanziari rimangono ancora piuttosto alti e le fluttuazioni nel mercato finanziario internazionale potrebbero diventare ancora più forti. Nonostante questi fattori avversi, l'economia cinese è in grado di rimanere all'interno di un intervallo ragionevole e, con l'aumento della flessibilità del tasso di cambio del renminbi, riuscirà gradualmente a mantenersi stabile, favorendo nell'insieme la stabilizzazione del volume delle riserve di valuta estera del Paese.
Secondo Tan Yaling, la Cina riuscirà sicuramente a mantenere le proprie riserve di valuta estera a un livello pari a 3 mila miliardi di dollari quest'anno.
"Il giudizio della State Administration of Foreign Exchange è assolutamente corretto", ha dichiarato Tan Yaling. "Nel primo trimestre di quest'anno – ha proseguito - la situazione economica del mondo ha presentato diversi aspetti insoliti, che ci lasciano prevedere una tendenza alla fluttuazione, in particolare per l'indice del dollaro, che molto probabilmente subirà una svalutazione. Secondo le previsioni precedenti, la Fed avrebbe aumentato i tassi d'interesse, il che non è molto coerente con quanto ci si aspetta invece ora. Guardando a partire dall'attuale situazione economica, dal nostro controllo del livello del tasso di cambio e dalla tendenza generale dell'intero mercato delle valute estere, posso dire che quest'anno il volume delle riserve di valuta estera della Cina potrà mantenersi fondamentalmente a un livello pari a 3 mila miliardi di dollari".