Dal 21 al 26 marzo il presidente cinese Xi Jinping ha effettuato delle visite di Stato in Italia, nel Principato di Monaco e in Francia. Si è trattato del primo viaggio all'estero di quest'anno della massima autorità cinese. Nel corso delle suddette visite ufficiali, Xi Jinping è stato testimone di diverse "prime volte".

L'Italia è diventata il primo paese del G7 a firmare un Memorandum d'intesa sull'iniziativa "Belt and Road".

Il Belpaese ha inoltre restituito 796 reperti archeologici alla Cina, in quella che è stata la più grande restituzione di reliquie culturali cinesi avvenuta negli ultimi 20 anni. Si è trattato anche della prima cooperazione concreta fra Cina e Italia in osservanza delle convenzioni internazionali inerenti e dell'accordo bilaterale intergovernativo per la lotta e la prevenzione del traffico illecito di beni culturali.

Nel corso del suo viaggio in Europa, Xi Jinping ha anche effettuato la prima visita ufficiale di un capo di Stato cinese nel Principato di Monaco. Tale visita riveste un importante significato simbolico, poiché rispecchia un concetto a cui la Cina aderisce da sempre: tutti i Paesi, quale che sia la loro dimensione, sono uguali.

Xi Jinping ha ricevuto in regalo una copia originale della versione francese del testo Guida alla lettura dei Dialoghi di Confucio. Esistono solo due copie originali di questa edizione del libro, una delle quali è stata regalata al presidente Xi Jinping; l'altra è conservata presso il Museo Nazionale delle Arti Asiatiche - Guimet di Parigi.

Durante la visita si sono tenute, infine, la prima edizione del Forum sino-francese sulla governance globale e il "primo incontro a quattro" Cina-Ue. Xi Jinping ha presenziato alla cerimonia di chiusura del Forum sulla governance globale, nel corso della quale ha pronunciato il discorso "Contribuire con la propria saggezza e la propria forza alla creazione di un mondo migliore". In precedenza, Xi Jinping aveva avuto un "incontro a quattro" con il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente della Commissione europea Jean-Claud Juncker. Durante il meeting, il capo di Stato cinese ha affermato che la Cina desidera salvaguardare con fermezza il multilateralismo, promuovere il miglioramento della governance globale e affrontare insieme le sfide globali.

Queste "prime volte" dimostrano pienamente che la Cina e l'Europa stanno costituendo in maniera proattiva una partnership basata su quattro colonne portanti - ossia la pace, la crescita, le riforme e la cultura.