Dal 21 al 26 marzo, il presidente cinese Xi Jinping effettuerà una visita di Stato in Italia, nel Principato di Monaco e in Francia. Secondo quanto affermato da un responsabile del ministero degli Esteri cinese il 20 marzo a Beijing, questa visita riveste un significato di grande importanza storica per lo sviluppo delle relazioni fra la Cina e i tre Paesi europei, darà nuovo impulso allo sviluppo delle relazioni sino-europee nella nuova era, aprirà un nuovo spazio per la costruzione congiunta di "Una cintura e una via" e offrirà nuovo contributo alla pace e sviluppo mondiali.

Qual' è la tua impressione sull'Italia? Il 20 marzo, alla vigilia della sua visita nel Belpaese, il presidente Xi Jinping ha pubblicato un articolo firmato sul Corriere della Sera, in cui ha parlato dell'ampiamente rinomato Marco Polo e della pizza e tiramisù molto amati dai giovani. Quest'anno ricorre il quindicesimo anniversario dell'istituzione della completa partnership strategica tra i due Paesi, e il prossimo accoglierà il cinquantesimo anniversario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche. Il 20 marzo, Wang Chao, vice ministro degli Esteri cinese, ha comunicato ai media che la visita di Stato di Xi nel Belpaese avviene a dieci anni di distanza dall'ultima effettuata da un capo di Stato cinese ed entrambe le parti intendono rafforzare ulteriormente il rapporto di completo partenariato strategico, dando una nuova connotazione epocale alla cooperazione sino-italiana. Parlando della cooperazione nell'iniziativa "Una cintura e una via" che ultimamente ha innescato un accesso dibattito fra gli osservatori internazionali, Wang Chao ha così affermato:

"Sia Cina che Italia attribuiscono grande importanza alla cooperazione nell'ambito di "Una cintura e una via", noi apprezziamo l'attiva partecipazione dell'Italia alla costruzione di questo progetto e riteniamo che la firma delle due parti dei documenti di cooperazione sia in linea con i nostri interessi comuni, vorremmo quindi stringere la mano all'Italia nel portare avanti in modo pragmatico la cooperazione interessata, realizzando il win-win. Qualora le due parti riusciranno a raggiungere intese sulla cooperazione in "Una cintura e una via", siamo fiduciosi dell'effetto positivo che ciò potrà apportare a entrambe per lo sviluppo economico e la cooperazione di mutuo vantaggio."

Secondo le notizie interessate, nel corso della visita in Italia il presidente Xi terrà incontri con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il primo ministro Giuseppe Conte, le due parti firmeranno una serie di documenti di cooperazione a livello governativo in merito ai settori diplomatico, economico, finanziario e culturale, oltre a intese commerciali relative ai settori infrastrutturale, dei macchinari e finanziario.

Quest'anno ricorre il cinquantacinquesimo anniversario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche fra Cina e Francia, e in quest'anno il presidente Xi effettuerà una visita di Stato in Francia a cinque anni di distanza dall'ultima svolta. Durante la visita, terrà un incontro con il suo omologo francese Macron nel corso del quale i due leader scambieranno approfonditamente vedute sulle questioni bilaterali, le relazioni sino-europee e le questioni internazionali e regionali di comune interesse, e presenzieranno alla firma delle intese di cooperazione negli ambiti di trasporto, agricoltura, finanza, cultura, scienza e tecnologia. Sentiamo le parole di Wang Chao:

"Vorremo cogliere l'occasione della visita del presidente Xi e del cinquantacinquesimo anniversario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche fra i due Paesi per rafforzare ulteriormente con la parte francese la comprensione e fiducia reciproca, portare a un livello più alto la cooperazione pragmatica bilaterale, svolgere un ruolo positivo nella salvaguardia del multilateralismo e nell'ottimizzazione della governance globale, portando le relazioni bilaterali ad apportare maggiori benefici ai popoli dei due Paesi".

Il leader supremo cinese ha scelto l'Europa come prima tappa della sua visita all'estero di quest'anno, una dimostrazione, secondo gli osservatori internazionali, della grande importanza attribuita dalla Cina al continente. La visita del presidente Xi lancia un segnale forte e chiaro: indipendentemente da come evolverà la situazione a livello internazionale, la Cina considererà sempre un importante partner strategico l'Unione Europea e darà sempre priorità alle relazioni intrattenute con il Vecchio continente.

"La visita del presidente Xi in Europa segnerà un momento decisivo nella storia delle relazioni sino-europee, la Cina vuole approfondire ulteriormente i dialoghi e la cooperazione con l'Europa e promuovere lo sviluppo costante, sano e stabile delle relazioni bilaterali, dando maggiore contributo alla pace e sviluppo mondiali".