L'importante discorso pronunciato dal presidente cinese Xi Jinping in occasione del 40esimo anniversario dell'avvio della politica di riforma e apertura è stato seguito con grande attenzione e valutato altamente dall'opinione pubblica europea. Molte persone intervistate hanno affermato che i risultati conseguiti dalla Repubblica Popolare negli ultimi 40 anni sono chiari a tutti, aggiungendo che lo sviluppo della Cina ha recato giovamento al mondo intero. Beijing continua ad aumentare il proprio grado di apertura, dando un forte impulso positivo allo sviluppo economico e sociale del mondo.

Mohammadbagher Forough, esperto di Cina presso la Leiden University, nei Paesi Bassi, ha detto alla stampa di essere assolutamente d'accordo con quanto sottolineato da Xi Jinping nel suo discorso, ovvero che "bisogna continuare a considerare lo sviluppo come prioritario". Secondo Forough, negli ultimi 40 anni, la Cina ha sempre posto lo sviluppo in una posizione di estrema importanza, consolidandolo con fermezza. Beijing – prosegue Forough – ha superato costantemente i problemi emersi nel corso dello sviluppo, avvantaggiando, grazie ai risultati conseguiti, il mondo intero e tracciando un modello per la comunità internazionale.

"L'obiettivo di ogni governo dovrebbe essere aumentare il benessere dei propri cittadini, e quando parlo di benessere mi riferisco anche all'istruzione, all'assistenza medica e alla riduzione della povertà. Lo sviluppo è alla base di tutto. Negli ultimi 40 anni, in Cina, oltre 700 milioni di persone sono uscite dalla povertà grazie allo sviluppo. Penso che questo sia il miglior servizio che un governo possa dare ai suoi cittadini".

L'ex ambasciatore dell'Ue in Cina, Klaus Ebermann, ha dichiarato che, attraverso la costante applicazione di una politica di riforma e apertura, la Repubblica Popolare ha individuato un percorso di sviluppo adeguato alle proprie condizioni. Ripercorrendo i risultati conseguiti dalla Cina, ci accorgiamo che esistono le ragioni per nutrire grandi aspettative circa il futuro del Paese.

"(Negli ultimi 40 anni) la Cina ha fatto enormi progressi. Il Paese ha sempre un piano di sviluppo a lungo termine e una prospettiva a lungo raggio, il che mi ha sempre profondamente impressionato. La Cina ha conseguito numerosi risultati e sta camminando lungo il giusto tracciato. Lo sviluppo degli ultimi quarant'anni è un ritratto di quanto accadrà nei prossimi decenni".

Francois Masson, fondatore del Belgian Economic Journal, un giornale che si concentra principalmente sulle relazioni tra Cina e Belgio, ha visitato la Repubblica Popolare più di 30 volte. Il suo primo viaggio in Cina lo ha effettuato all'inizio degli anni '90. Masson ha ricordato una frase pronunciata da Xi Jinping nel suo discorso, ovvero che occorre "soddisfare costantemente il desiderio delle persone per una vita migliore", affermando che ciò gli ha suscitato profonda commozione in quanto rappresenta un ritratto fedele della società cinese.

"In ogni parte della Cina, le persone hanno condizioni di vita migliori e nutrono grandi aspettative per il futuro. Tutti hanno l'opportunità di avere una vita più felice e un corpo migliore in poco tempo. E hanno anche l'opportunità di garantire ai figli un'istruzione migliore. Questo è davvero un grande risultato".

Nel suo discorso, il presidente Xi Jinping ha anche ribadito che la Cina deve continuare ad aumentare il proprio grado di apertura e promuovere costantemente la costituzione di una comunità umana dal futuro condiviso. Secondo il professor Zhang Ying, vice presidente della School of Management presso l'Erasmus University Rotterdam, nei Paesi Bassi, nell'attuale contesto, contraddistinto da una tendenza al protezionismo e al populismo, il leader cinese ha sottolineato ancora una volta che occorre aprirsi ulteriormente al mondo esterno, dando un forte impulso positivo allo sviluppo economico e sociale del mondo. Ciò avrà ripercussioni positive e concrete sulla comunità internazionale, ivi compresi i Paesi europei.

"La Repubblica Popolare si è impegnata ad aumentare ulteriormente la propria apertura. Ciò rivela la fiducia che nutre la Cina, la quale intende integrarsi ulteriormente nella comunità internazionale con un atteggiamento più inclusivo, da grande Paese responsabile. Per i paesi europei, questo si traduce in opportunità molto vicine: si può prevedere che lo sviluppo economico e finanziario dell'Europa

inaugurerà un promettente 2019".