Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera: "Circa 3.000 aziende internazionali di 130 Paesi hanno risposto alla convocazione imperiale e sono presenti da oggi alla prima «China International Import Expo» di Shanghai, una sorta di Olimpiadi del commercio globalizzato. Il made in Italy è venuto a Shanghai in forze, con 190 aziende, dai grandi gruppi come Leonardo, con i suoi elicotteri per uso civile, a Fincantieri con le grandi navi da crociera, a Fiat Chrysler, Pirelli e Ansaldo, al caffè Lavazza e agli elettrodomestici De Longhi, fino ai superyacht di Ferretti e ai divani di Chateaux d'Ax. L'Ice ha allestito un padiglione italiano che a questa Expo è il secondo più grande tra gli europei dopo quello tedesco."
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore: Nel discorso d'apertura al China International Import Expo (CIIE) di Shanghai, il presidente Xi Jinping ha affermato che «tutti i Paesi dovrebbero lavorare all'apertura verso l'esterno e a combattere protezionismo e unilateralismo con una posizione netta». «L'isolazionismo - al contrario - porta a un arretramento». La pratica di «rendere mendicante il tuo vicino», invece, porterà alla stagnazione del commercio globale.
Secondo quanto riportato dal Milano Finanza: Nel discorso d'apertura a Shanghai della prima edizione della China International Import Expo (CIIE), il presidente cinese Xi Jinping ha definito la manifestazione un'importante piattaforma che contribuirà ad aumentare il grado di apertura del mercato cinese. Queste misure, da un punto di vista del diritto commerciale, costituiscono un'importante aggiornamento della linea politica di riforma e apertura, ha specificato Stefano Porcelli, professore straniero della Facoltà di Juris Master dell'Universitàdi Scienze Politiche e Giurisprudenza della Cina.