Cina: profitti delle imprese statali, crescita del 18,4% nei primi tre trimestri del 2017 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso
  2017-10-13 16:20:13  cri
Secondo le statistiche rese note il 12 ottobre dalla Commissione per la Supervisione e Amministrazione delle risorse di proprietà statale del Consiglio di Stato cinese, nei primi tre trimestri di quest'anno, sia i redditi che i profitti delle imprese statali hanno continuato a crescere velocemente, la qualità operativa ha compiuto stabili passi verso il miglioramento e la struttura della pianificazione ha continuato a essere ottimizzata, dando luogo al migliore periodo storico per i profitti.

Secondo le ultime statistiche rilasciate dalle autorità competenti, nei primi tre trimestri di quest'anno, vi sono state 98 imprese statali che hanno mantenuto una buona tendenza nella produzione e gestione, il loro reddito totale operativo é ammontato a 19,1mila miliardi di yuan, con una crescita del 15,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, il loro profitto totale ha superato i 1110 miliardi di yuan, con una crescita del 18,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, si è riuscito a mantenere una costante tendenza di crescita a partire dall'ultimo trimestre dell'anno scorso e i profitti si trovano nel loro migliore periodo storico.

Nello spiegare la suddetta situazione, Shen Ying, capo ingegnere della Commissione, ha affermato che grazie alle riforme, le imprese statali hanno potuto ottenere una serie di dividendi, il che ha gettato una base più solida per il conseguimento di maggiori profitti.

"In primo luogo, il volume della produzione e vendita delle industrie chiave, come quelle di carbone, energia elettrica, petrolio e trasporti, è costantemente cresciuto, mantenendo una buona tendenza operativa. Lo stesso vale per i principali indici gestionali, con un'accelerazione di mese in mese. Fra le 98 imprese statali, ve ne sono rispettivamente 56 e 36 la cui velocità di crescita ha superato il 10% e il 20% nei primi trimestri di quest'anno. I profitti di buona parte delle imprese statali sono riusciti a mantenere una rapida tendenza di crescita, che è risultata universale. La crescita dei profitti delle imprese industriali è stata registrata al 64%.

Con il continuo avanzamento della riforma strutturale dal lato dell'offerta, nella prima metà di quest'anno, le 2041 imprese problematiche soggette a 81 imprese statali hanno visto un rilevante aumento di benefici, il volume delle perdite si è ridotto di 88,5 miliardi di yuan rispetto allo stesso periodo del 2015. Le imprese statali hanno effettuato una riduzione di 6395 entità legali, per una percentuale del 12,3%, e una riduzione dei costi operativi di circa 27,4 miliardi di yuan.

Oltre a ciò, il livello del tasso di indebitamento delle imprese statali si émantenuto stabile. Alla fine dello scorso settembre, il tasso di indebitamento delle imprese statali medio è stato registrato al 66,5%, con un calo di 0,2 punti percentuali, le dimensioni di indebitamento delle industrie quali quelle di petrolio e petrolchimica, metallurgia, aviazione, commercio e quella militare sono tutte calate. Shen Ying ha rilevato che la trasformazione del debito in azioni per la mercatizzazione sta procedendo in modo ordinato.

"Sotto il coordinamento dei dipartimenti competenti, le imprese centrali hanno conseguito certi risultati nel lavoro di trasformazione del debito in azioni per la mercatizzazione, vi sono 36 imprese statali con buone condizioni che vogliono svolgere questo lavoro, 14 di esse hanno firmato l'accordo, il volume interessato ammonterebbe a oltre 440 miliardi di yuan."

Dal punto di vista degli investimenti, nei primi tre trimestri di quest'anno, le imprese statali hanno concluso investimenti a capitale fisso per un valore di 1400 miliardi di yuan, con un calo del 1,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Secondo quanto presentato da Shen Ying, tali investimenti hanno presentato gradualmente segnali di stabilizzazione temporanea e la loro struttura ha continuato a migliorare.

"Guardando alla struttura degli investimenti, nei primi tre trimestri di quest'anno, gli investimenti delle industrie strategiche e fondamentali quali quelle di fabbricazione delle attrezzature, telecomunicazioni e trasporti sono cresciuti del 4,3%; il volume degli investimenti a capitale fisso nelle industrie con eccesso di capacità produttiva quali quelle di carbone, ferro e acciaio, e di centrali termiche è invece calato rispettivamente del 33,5%, del 19,3% e del 21%."

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