Questa settimana, si sono tenuti il Forum del settore aerospaziale commerciale della Cina e la conferenza internazionale sulla nano-scienza e nano-tecnologie China NANO 2017, nel corso delle quali sono state rivelate le seguenti notizie: i dipartimenti interessati hanno iniziato la fase di ricerca e studio della fattibilità sul "treno sospeso ad alta velocità" che può raggiungere una velocità massima di 4000 km all'ora; il razzo vettore con ad combustibile solido Kuaizhou 11 svolgerà il primo volo con a bordo sei satelliti; la forza complessiva della ricerca cinese nelle nano-tecnologie è ai primi posti a livello mondiale.

Secondo quanto rivelato dalla China Aerospace Science & Industry Corp. durante il terzo forum del settore aerospaziale commerciale della Cina tenutosi a Wuhan questa settimana, i dipartimenti interessati hanno già avviato la fase di ricerca e studio della fattibilità per il "treno sospeso ad alta velocità". Il piano è quello di combinare la tecnologia dei voli a velocità supersonica con quella dei trasporti ferroviari, attraverso la commercializzazione e la mercatizzazione.

Da quanto è stato appreso, il "treno sospeso ad alta velocità" avrà una velocità massima di 4000 km all'ora; realizzerà "voli a velocità supersonica vicino a terra" utilizzando la tecnologia della levitazione magnetica superconduttiva e quella dei tubi di vuoto. Secondo quanto spiegato da Mao Kai, responsabile del progetto del treno sospeso ad alta velocità della China Aerospace Science & Industry Corp., la levitazione magnetica superconduttiva ad alta temperatura che la Cina adotta è un tipo di levitazione passiva, che permette al treno di fluttuare in aria anche senza velocità iniziale e senza il bisogno di ruote. In futuro il progetto sarà messo in atto secondo una strategia in tre fasi, con un graduale incremento della velocità massima da 1000 a 2000 km/h, per arrivare a 4000 km/h nell'ultima fase. Mao Kai ha affermato che la Cina ricercherà e svilupperà il "treno sospeso ad alta velocità" facendo affidamento sui propri punti di forza.

"Il settore aerospaziale della Cina è da sempre caratterizzato dall'innovazione autonoma. La nostra tecnologia non è stata introdotta dall'estero. Contiamo totalmente su di noi stessi e per farlo dobbiamo avere un nostro metodo teorico di ingegneria sistematico. La metodologia è cruciale. Credo che questo sia uno dei nostri vantaggi. Abbiamo una capacità di progettazione di voli supersonici all'avanguardia a livello internazionale, oltre ai modelli di simulazione e capacità di eseguire esperimenti su larga scala. Dato che il sistema è così grande, nelle fasi iniziali serve progettare modelli virtuali digitalizzati. Più preciso sarà il modello, migliori saranno la progettazione e la sicurezza. Abbiamo anche un altro vantaggio, gli esperimenti sul campo a livello di sistema su larga scala. Tutti questi sono i nostri vantaggi".

Una volta rilasciata, la notizia ha immediatamente innescato un acceso dibattito. Anche se vi sono delle perplessità, questo costituirà senza dubbio un grande progresso dell'umanità nel perseguimento delle velocità estreme per i mezzi di trasporto. Oggigiorno al mondo vi sono soltanto due compagnie statunitensi e poche altre imprese, come la China Aerospace Science & Industry Corp., che hanno già dichiarato di aver avviato ricerche su sistemi di trasporto con velocità superiori a 1000km all'ora.

La China Aerospace Science & Industry Corp. ha dichiarato a Wuhan che il razzo vettore ad combustibile solido Kuaizhou 11 svolgerà il primo volo con a bordo sei satelliti. Giorni fa, sono stati stabiliti il piano tecnico per il primo volo e quello di trasporto con satelliti; attualmente, sono state intensificate le operazioni di sviluppo e sperimentazione dei vari sottosistemi.

Per quanto riguarda il "Progetto Hongyun", che ha come obiettivo principale quello di permettere l'accesso a Internet attraverso lo spazio, il prossimo anno sarà lanciato un satellite di verifica tecnologica. A causa dei fattori ambientali causati da deserti, montagne e mari, metà della popolazione del mondo non può ancora accedere ad Internet. Questo progetto potrà soddisfare la domanda di condivisione dell'accesso ad Intenet a banda larga di quelle zone in cui è ancora assente.

Questa settimana si è tenuta la China NANO 2017, nel corso della quale Bai Chunli, presidente della conferenza e direttore dell'Accademia cinese delle Scienze, ha affermato che dopo circa 30 anni di sviluppo la Cina ha conquistato una serie di importanti risultati di ricerca nel settore delle nano-tecnologie, e che la forza generale della ricerca nano-tecnologica del paese si attesta ai primi posti a livello mondiale".