Il 10 agosto a Beijing, alcune personalità del mondo della finanza e celebri studiosi hanno indicato che la riforma strutturale dal lato dell'offerta avviata dalla Cina ha promosso efficacemente lo sviluppo sano e stabile dell'economia, e che è necessario continuare su questa strada, rafforzando lo sviluppo. Segue il nostro servizio sull'argomento.

Dopo i primi sei mesi del 2017 l'economia cinese ha continuato a crescere in modo stabile, trainata principalmente dai consumi dei cittadini e dal terziario. Inoltre, il Paese sta continuando a mettere in atto la sua strategia nel quadro dell'iniziativa "Una cintura e una via" e attraverso il concetto di "sviluppo nella tolleranza", offre un nuovo modello di globalizzazione economica. Durante il forum estivo della conferenza annuale degli economisti di NETEASE 2017, il vice ministro delle Finanze cinese Zhu Guangyao ha indicato che la riforma strutturale dal lato dell'offerta ha garantito la stabilità della crescita economica.

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"La crescita del Pil ha visto dei cambiamenti dalle previsioni del +6,2% dello scorso giugno al +6,5 di gennaio, al +6,6% di aprile fino al +6,7% previsto dal Fondo Monetario Internazionale per il mese di luglio. Nell'arco di un anno il Prodotto Interno Lordo ha registrato tre incrementi consecutivi, e questo mostra come la riforma strutturale in Cina abbia contributo in modo rilevante alla crescita e alla stabilità economica."

Guardando al futuro, alcuni esperti credono che la Cina debba continuare nel processo di riforma e rafforzare lo sviluppo. Il vice direttore della Commissione per la Finanza dell'APN Yin Zhongqing ritiene che la riforma strutturale debba spostare la sua attenzione dall' "hard power" come il lavoro, i capitali e le risorse al "soft power" come i talenti, la tecnologia e l'innovazione.

Yin Zhongqing ha anche indicato che il problema principale che la Cina deve affrontare in questo momento è la riduzione della dipendenza della crescita economica dal settore immobiliare, insieme alla promozione dell'equilibrio tra quest'ultimo e i profitti dell'economia reale.

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"Non è possibile creare ricchezza per il Paese e i cittadini con una nuova crescita del settore immobiliare. In questo senso è necessario rafforzare i provvedimenti di riforma, intensificare il controllo del mercato immobiliare, accelerare la ricerca e la creazione di una struttura di base e di un meccanismo a lungo termine che tenga maggiormente conto della situazione della Cina e delle regole del mercato, promuovendo lo sviluppo coordinato del settore immobiliare e dell'economia nazionale. In questo senso è necessario applicare le responsabilità principali agli enti locali, ridurre gli eccessi conformemente a quanto deciso dalla politica, usare vari mezzi per scoraggiare le speculazioni immobiliari e prevenire le grandi fluttuazioni dei prezzi che in questo settore provocano crisi finanziarie e sociali."　

La riforma delle aziende statali è un provvedimento importante e da attuare a 360 gradi. Nella prima metà del 2017, i profitti e gli interessi di queste aziende hanno mantenuto un livello di crescita a due cifre. Il presidente della commissione per la supervisione delle principali aziende nazionali, Ji Xiaonan, ritiene che per far sì che questa tendenza continui è fondamentale insistere sulla strada della riforma.

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"L'aspetto più importante della riforma delle aziende statali è proprio quello dell'autoriforma, tra cui figurano i doveri di conseguire progressi pratici nella gestione della persona giuridica, in un bilancio efficace e in un meccanismo di gestione mercatizzata, agevole e di alta efficienza."

Il vice direttore dell'Accademia delle Scienze Sociali della Cina, Cai Fang, ha indicato che i profitti della popolazione dai quali dipende la rapida crescita della Cina sono svaniti rapidamente. Secondo lui, questo è il momento adatto per portare avanti la riforma strutturale della residenza permanente.

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"La mancanza di manodopera costituisce il fattore principale dell'attuale calo della crescita economica, e ora dobbiamo approfittare di quest'opportunità perché la riforma strutturale della residenza permanente potrà aiutare il trasferimento della manodopera. Se passerà quest'opportunità, la manodopera sarà sostituita dalle macchine e con la riduzione dei posti di lavoro portare avanti le riforme sarà troppo difficile, e i rischi aumenteranno."

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