| A nord di Beijing, a meno di 200 km in linea d'aria dalla città, al confine tra la provincia dello Hebei e la Regione autonoma della Mongolia interna, si trova il grande parco nazionale per l'arboricoltura meccanizzata di Saihamba. 55 anni fa, prima della nascita del parco, la zona era coperta da un deserto, mentre oggi è già la più grande foresta artificiale del mondo. Chi è riuscito a trasformare questo territorio freddo e sabbioso a una oasi ecologica?
Yu Shitao e Fu Lihua sono una coppia nata dopo gli anni 80 e che vive nel parco forestale di Saihamba. Yu Shitao è il direttore della fabbrica di compensato del parco, e Fu Lihua lavora nell'Istituto di ricerca forestale. Yu Shitao ha iniziato a lavorare qui dopo la laurea, Fu Lihua aveva ottenuto il master presso l'Accademia cinese di Scienze forestali. Lei aveva lavorato per 3 anni in una società a Beijing e poi aveva deciso di dimettersi per lavorare a Saihamba insieme a suo marito.
Il parco forestale di Saihamba è molto isolato e lontano dalla città, e per quanto riguarda la presenza delle infrastrutture è ancora piuttosto indietro. Di fronte alle condizioni difficili e alla vita solitaria, alcuni hanno scelto di lasciare mentre altri sono rimasti dopo aver affrontato un periodo di smarrimento. Cheng Shun, direttore dell'Istituto di ricerca dove lavora Fu Lihua, rappresenta questo secondo gruppo di persone.
"All'inizio avevo pensato che avrei lasciato questo posto se non fossi riuscito a sopportare di stare qui. Tuttavia, dopo un periodo di lavoro ho iniziato ad avere entusiasmo per le scienze forestali, e ho potuto usare le mie capacità e le mie conoscenze che avevo acquisito perché qui c'è un grande spazio per me. La mia scelta è stata giusta, nel mio lavoro qui sono riuscito a fare molte cose."
Yu Shitao, marito di Fu Lihua, è arrivato a Saihamba nel 2005. Anche lui ha attraversato un periodo di solitudine e confusione, ma alla fine si è profondamente innamorato di questa foresta. Nel suo lavoro "in prima linea", grazie alla combinazione delle sue conoscenze teoriche con la pratica, è riuscito ad innalzare il tasso di sopravvivenza degli alberi dall'85% al 95%. Grazie al suo straordinario impegno, oggi gli è stato affidato l'incarico di direttore di fabbrica del parco.
Il tempo vola, Yu Shitao è qui da 12 anni e ormai è radicato in questo luogo; il parco forestale è diventato la sua famiglia insieme alle persone che, come lui, lavorano qui. Dal questo lavoro hanno ottenuto gioia perché i loro sforzi sono stati premiati, e sono riusciti a cambiare l'arido deserto di Saihamba in foresta di decine di migliaia di ettari. Fino al 2016, l'estensione della foresta è stata calcolata in 74.700 ettari, con un tasso di copertura forestale che ha raggiunto l'80%.
