L'8 marzo a Beijing, il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha osservato che le variazioni positive delle relazioni tra Cina ed Europa non sono una scelta provvisoria, ma un'opzione necessaria e lungimirante. La Cina considera da sempre l'Europa, un polo cruciale nel processo della multipolarizzazione, e il vecchio continente ha iniziato a vedere il rilancio e lo sviluppo della Cina da un punto di vista più oggettivo e calmo.

Durante una conferenza stampa della quarta sessione della 12esima Assemblea Popolare Nazionale indetta lo stesso giorno, Wang Yi, rispondendo ad una domanda sui "cambiamenti dei rapporti sino-europei", ha spiegato che i contatti con l'Europa rappresentano un punto di rilievo della diplomazia cinese dello scorso anno, quando il presidente Xi Jinping, con una "super visita di Stato" nel Regno Unito, ha realizzato un nuovo apice delle collaborazioni tra Cina ed Europa. I rapporti tra la Cina e i vari Paesi europei stanno presentando una nuova tendenza caratterizzata da uno sviluppo comune e una promozione reciproca.