Il 20 gennaio, il vice presidente degli Aeroporti di Roma (ADR), Fausto Palombelli, il direttore dello sviluppo di ADR in Asia, Raffaele Pasquini, accompagnati dal Consigliere economico e commerciale dell'Ambasciata italiana a Beijing, Giovanni Brignone, hanno visitato l'Aeroporto di Tianjin, incontrando il direttore dell'aeroporto Yanxin. Per l'occasione si è discusso sui voli diretti fra Tianjin e Roma, nella speranza di risolvere i problemi esistenti e di realizzare al più presto questa tratta.
Il vice presidente ADR signore Palombelli ha affermato che ADR da grande importanza al mercato cinese e finora l'aeroporto Leonardo da Vinci si conferma il primo scalo in Europa per numero di città cinesi raggiunte con collegamenti diretti (ben 7, oltre ad Hong Kong e Taipei, per un totale quindi di 9 nella cosiddetta Greater China). Come primo aeroporto certificato da "Welcome Chinese", ADR ha offerto ai passeggeri cinesi un buono servizio linguistico, facilitando il viaggio. In futuro ADR si auspica di aprire altri voli diretti da Roma a Chengdu, Tianjin e Xiamen. Tuttavia sono già esauriti i diritti di voli diretti fra Cina e Italia, ma ADR intende impegnarsi, insieme all'Aeroporto di Tianjin, ad aumentarne il numero.
Il direttore dell'aeroporto Sun Yu ha dichiarato che negli ultimi anni, grazie alla strategia di integrazione Beijing-Tianjin-Hebei, il numero dei passeggeri dell'aeroporto di Tianjin ha avuto un aumento costante del 30% all'anno, offrendo un sostegno politico e di mercato all'apertura del volo Roma-Tianjin. L'aeroporto di Tianjin si auspica di risolvere il problema dei diritti di volo con ADR.