Dal 20 al 23 gennaio, si terrà a Davos la conferenza annuale del 46esimo Forum economico mondiale, a cui presenzieranno 2500 rappresentanti provenienti da più di cento paesi, tra cui il vice premier cinese, Li Yuanchao. La mattina del 13 gennaio, il presidente esecutivo del Forum economico mondiale, Klaus Schwab, ha convocato una conferenza stampa nella sede generale a Ginevra, pubblicando il tema della conferenza annuale del Forum di Davos 2016—"Controllare la quarta rivoluzione industriale". Nella conferenza, i rappresentanti avranno una discussione su alcuni argomenti chiave come la sicurezza geografica, il cambiamento climatico, "la nuova normalità" della crescita economica globale, e la diminuzione del prezzo dei prodotti di massa.
La conferenza annuale del Forum di Davos che si tiene a inizio anno, attira l'attenzione del mondo, ed è diventato il segnavento per le tendenze dell'economia globale. Negli ultimi anni, la copertura degli argomenti nel Forum Davos è stata sempre più ampia, è già diventato il più grande nel settore economico, toccando tutte le questioni importanti affrontate dalla società. In merito al tema di questa conferenza annuale, " Controllare la quarta rivoluzione industriale", il Forum ha dato una spiegazione: ci si sta dirigendo verso la quarta rivoluzione industriale, la cui caratteristica è l'integrazione tra diversi tipi di tecnologia, in cui il confine tra il mondo fisico, quello matematico e quello biologico, da cui nasce la nuova tecnologia e porta un'enorme influenza al sistema politico, sociale ed economico.
Il presidente esecutivo del Forum economico mondiale, Klaus Schwab, per quanto riguarda la "quarta rivoluzione industriale", ha spiegato:
" La rivoluzione ha un'influenza in tutti i settori governativi, commerciali e sociali, cui non ci siamo preparati bene ad affrontare. La quarta rivoluzione industriale si dirige verso di noi come un maremoto, e cambierà l'attuale sistema sociale".
Il Forum economico mondiale ha sottolineato che questa conferenza mira ad aiutare la gente a creare una conoscenza comune nei cambiamenti e a creare congiuntamente un futuro basato sugli esseri umani.
In merito alla situazione economica globale, l'argomento centrale di quest'anno è: la "nuova normalità" della crescita globale. Il Forum economico mondiale ritiene che la previsione della crescita del PIL mondiale nel nuovo anno sarà inferiore al 4%, in questa situazione, gli esperti partecipanti discuteranno insieme la modalità per realizzare una crescita comprensibile e sostenibile. Inoltre, il cambiamento climatico è un altro argomento importante in questo Forum. L'accordo della conferenza sul cambiamento climatico a Parigi è stato già firmato, in futuro, si deve discutere come risolvere efficaciamente le questioni affrontate congiuntamente dal mondo, tramite il nuovo modello cooperativo nazionale e sociale e l'uso dei nuovi risultati scientifici e tecnologici. Inoltre, la sicurezza globale è di grande importanza. Il Forum ha rilevato che la crisi dei rifugiati sempre più grave e gli attentati terroristici sempre più frequenti hanno allarmato tutti, e i dipartimenti nazionali e le organizzazioni sociali devono discutere insieme per affrontare la situazione di sicurezza globale.
Nella conferenza, si discuteranno questioni speciali dell'ambito commerciale, movimento del mercato di capitali, l'escalation del settore manifatturiero e le relazioni tra Cina e Usa in un contesto di "nuova normalità" dell'economia cinese.
Ogni anno, nella cittadina di Davos, si riuniscono i capi di diversi settori provenienti da tutto il mondo. Il direttore del centro di strategica regionale del Forum economico mondiale, Philipp Rosler, ha illustrato:
" Quest'anno, 84 delegazioni governative di vari livelli parteciperanno alla conferenza, giudate separatamente dai premier, vice premier e ministri degli Esteri, 50 delle quali saranno guidate dal capo del Paese o del governo".
Il responsabile del dipartimento della partecipazione governativa del Forum economico mondiale, Helena Leurent ritiene che i leader mondiali che si riuniscono a Davos, cercheranno una via d'uscita per affrontare la "quarta rivoluzione industriale" .