Il 5 dicembre, a Johannesburg, si è tenuta la sessione plenaria del Summit del Forum sulla cooperazione Cina-Africa. Il capo di stato cinese, Xi Jinping, e il suo olomogo sudafricano, Jacob Zuma, hanno presieduto congiuntamente ai lavori, cui erano presenti anche i rappresentanti dei 52 membri del Forum, tra cui i 42 leader governativi e il presidente dell'Unione Africana. Il presidente cinese, Xi Jinping, ha presieduto all'approvazione della "Dichiarazione del Summit di Johannesburg e del Forum sulla cooperazione Cina-Africa" e del "Programma d'azione del Forum di Johannesburg sulla cooperazione sino-africana", e in occasione dell'evento ha pronunciato un breve discorso.

Nel suo intervento, Xi Jinping ha sottolineato che la riunione di Johannesburg ha avuto lo scopo di celebrare la tradizionale amicizia che lega la Cina e l'Africa, e che sul tema dell'"avanzamento della cooperazione di mutuo vantaggio e di sviluppo congiunto tra Cina ed Africa," si è costituito un programma completo per lo sviluppo delle relazioni tra le due parti e per una concreta cooperazione in vari settori. Il capo di stato cinese ha inoltre aggiunto che è stata presentata la nuova situazione dei rapporti sino-africani, costituito un nuovo progetto per le collaborazioni tra le due parti, e che c'è stato un profondo scambio di opinioni sui problemi internazionali e regionali, su cui è stato raggiunto un ampio consenso. Xi Jinping ha affermato poi di ritenere che la Cina e l'Africa sono due importanti forze per la tutela della pace, della stabilità e della prosperità del mondo. Il presidente cinese ha infine concluso dicendo che la Cina ha deciso di rafforzare il coordinamento per la tutela degli interessi delle due parti, e di quelli di tutti i paesi in via di sviluppo.

Nel suo intervento, Zuma ha affermato che gli accordi raggiunti durante il summit promuoveranno uno sviluppo più ampio delle relazioni tra Africa e Cina.