Giovedì 19 settembre il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Geng Shuang ha nuovamente espresso la sua posizione in merito alle parole e alle azioni sbagliate di Washington, la quale continua a interferire negli affari di Hong Kong. Il portavoce cinese ha esortato gli Stati Uniti a interrompere immediatamente qualsiasi forma di ingerenza negli affari della regione amministrativa speciale.
Nella giornata di oggi, durante una conferenza stampa ordinaria del Ministero degli Esteri cinese, Geng Shuang ha sottolineato che diversi politici americani come Nancy Pelosi non fanno distinzione tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Hanno convocato apertamente una conferenza stampa, minacciando di portare avanti il disegno di legge relativo a Hong Kong e di continuare ad avere contatti con i separatisti che perseguono l'"indipendenza di Hong Kong". Si tratta di commenti a sproposito e di una brutale ingerenza negli affari interni della Cina. La parte cinese esprime forte insoddisfazione e ferma opposizione.
Geng Shuang ha ribadito che "gli affari di Hong Kong sono affari interni alla Cina, non è consentita alcuna ingerenza esterna. Esortiamo vivamente gli Stati Uniti a rispettare le norme fondamentali del diritto internazionale e delle relazioni internazionali, a rispettare seriamente la sovranità della Cina e a interrompere immediatamente qualsiasi forma di ingerenza negli affari di Hong Kong".