Cambiamento nella politica italiana, le esportazioni cinesi subiranno un colpo
  2012-12-12 10:22:17  cri

 Mentre è stato da poco definito l'accordo di assistenza alla Grecia, vi è stato un cambiamento nella situazione politica italiana. Domenica scorsa, il Primo Ministro, Mario Monti, ha dichiarato che si dimetterà l'anno prossimo subito dopo l'approvazione del bilancio governativo. Ciò significa che le elezioni nazionali saranno anticipate a febbraio ed il futuro governo potrebbe opporsi alle attuali misure di austerità.

Di recente, in merito alle ipotesi sulla possibilità di elezioni anticipate in Italia e sulla nascita di un nuovo governo che potrebbe opporsi alle misure di austerità, il capo economista della Banca agricola della Cina, Xiang Songzuo, ha affermato che se l'Italia ha anticipato le elezioni nazionali di due mesi, non vuol dire che sia entrata in una situazione politica confusa. Nel periodo in cui Monti ha ricoperto la carica di primo ministro, le riforme finanziarie di austerità hanno ottenuto il sostegno della maggioranza. Egli possiede un prestigio molto alto. Allo stesso tempo Xiang Songzuo ritene che: 

"La possibilità della rielezione di Berlusconi è molto scarsa, ciò vuol dire che il partito di sinistra che supporta le misure per la riforma finanziaria di austerità di Monti, vincerà la prossima elezione. Dopo averle vinte, Monti ricoprirà la carica di vice presidente oppure continuerà ad essere il ministro delle Finanze e porterà avanti la sua riforma sulle misure di austerità. Quindi penso che nonostante ci possa esserci una breve confusione o preoccupazione del mercato, la situazione politica italiana non si ritroverà in una posizione imbarazzante come la Grecia. "

Xiang Songzuo ha sottolineato che nonostante l' Italia non sia nella stessa situazione della Grecia, l' eurozona e' già invischiata nella complessa situazione della crisi del debito. Dal secondo semestre di quest'anno, l'economia della zona euro ha registrato una seconda recessione. L'anno prossimo la possibilità di mantenere una crescita positiva oppure ancora in recensione è il punto chiave a cui tutti guardano con preoccupazione. Sulle previsioni e sulle ripercussioni che l'economia cinese avrà il prossimo anno, Xiang Songzuo ha affermato:

"Vediamo che negli ultimi tempi, la Banca Centrale europea, la Commissione europea, insieme all'OECD, mostrano pessimismo riguardo alle ipotesi sull'economica della Zona euro. In questo contesto, penso che l'anno prossimo le esportazioni cinesi per la zona euro manterranno un tasso di crescita molto basso, persino una crescita negativa. Tale situazione, io credo che nel futuro continuerà, addirittura per tutto il 2013. Il motivo è molto semplice: nonostante l'attenuazione temporanea della crisi del debito europeo, le riforme strutturali e misure di austerità fiscale creeranno un travaglio di breve termine. L'economia continuerà a ridursi, con un calo degli investimenti e dei consumi."

Xiang Songzuo ha affermato che l'unica speranza della zona euro sia la Germania. Recentemente la sua crescita economica è discreta, ed essa si basa principalmente sulle esportazioni piuttosto che affidarsi agli investimenti e al consumo interno. Questo contesto generale deciderà la crescita economica della Zona euro l'anno prossimo, soprattutto la situazione di recessione per la domanda di prodotti esteri. Le imprese e le industrie d'esportazione della Cina dovranno prepararsi bene a rispondere a questa crescita lenta e alla continua recessione.

China ABC Chi siamo