Il 16 novembre a Beijing, si è tenuta la conferenza sui risultati della collaborazione sino-italiana nell'assistenza all'occupazione dei disabili nel corso degli ultimi anni al tema "Best Practices by comparison: Developing Effective Methodologies for Labor Market Inclusion of Disabled People". All'evento hanno presenziato i funzionari governativi dei due paesi e i rappresentanti delle varie località e organismi cinesi e italiani.

Durante il meeting, Nikola Jovanovic, console dell'ambasciata italiana in Cina, ha affermato che negli ultimi due anni, la collaborazione sino-italiana negli aiuti ai disabili ha fatto enormi progressi e che il governo italiano desidera continuare a promuovere esperienze e aiuti alla parte cinese nell'ambito dell'occupazione e formazione professionale dei disabili.

Wu Xuewen, vice presidente della Federazione dei Disabili di Beijing, ha dichiarato che durante il 18° Congresso Nazionale del Partito Communista Cinese appena conclusosi, il perfezionamento dei sistemi di previdenza sociale e dei servizi per i disabili, come anche la promozione dell'occupazione ad un livello ancora superiore, sono stati confermati come i nuovi obiettivi del PCC e del governo cinese. Egli ha proposto la costituzione di un meccanismo permanente di consultazione sino-italiana, per far sì che la parte cinese condivida meglio le esperienze preziose e le idee avanzate delle varie località italiane nella promozione dell'occupazione dei disabili, rappresentate dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Milano.

In qualità di promotore della cooperazione sino-italiana nell'assistenza dei disabili in questi ultimi anni, il presidente della fondazione Monserrate, Chiara d'Imporzano, ha affermato che negli ultimi due anni, i due paesi, con la costituzione di un gruppo di leader e l'applicazione del meccanismo di videoconferenza, hanno coinvolto 490 operatori nella formazione, tre volte in più rispetto a quanto previsto. Per i prossimi lavori, la costituzione del meccanismo permanente di consultazione, il rafforzamento della tutela dei disabili in condizioni gravi e l'intensificazione della formazione del personale d'assistenza rappresenteranno i tre nuovi orientamenti della cooperazione.