Titolo: Il Grande fiume

Regista: Gao Feng

Sceneggiatura: Zhang Bing

Cast: Li Naiwen, Islamcan.Varis, Oria (Russia)

Trama:

Il film "Il Grande fiume" riflette i cinquant'anni di cambiamenti storici del Fiume Tarim, nella Regione Autonoma cinese del Xinjiang. La trama racconta la storia di due generazioni, quella di Chen Dahe e quella del figlio Chen Nanjiang, che hanno risanato il fiume Tarim rispettivamente negli anni '50 e '90.

Nei primi anni della fondazione della Nuova Cina Chen Dahe e Fang Wengang, laureati all'Istituto per le opere idrauliche, sognando di costruire la parte nord-occidentale della Cina raggiungono il bacino del Fiume Tarim. Per risolvere i danni causati dalle inondazioni del fiume durante il periodo di fioritura dei fiori di pesco, Chen Dahe e Fang Wengang, insieme al giovane progettista idraulico locale Tursun e con l'aiuto dell'anziano Abdullah e degli altri membri del villaggio Yingsu, riescono a costruire con grandi sforzi la diga di Dahaizi, opera idraulica che lega la produzione e la vita degli abitanti locali. Nel corso della costruzione della diga i due conoscono l'esperto dell'Unione Sovietica Antonov e la sua interprete Tonya, e tra di loro nasce una profonda amicizia.

Con il cambiamento delle relazioni tra Cina e Unione Sovietica, quest'ultima ritira il proprio staff dalla Cina, lasciando una serie di documenti d'indagine idrologica falsificati sul bacino del Fiume Tarim. Di fronte allo smembramento, Tonya decide di rimanere in Cina e sceglie Chen Dahe, consegnandogli i documenti autentici che Antonov le aveva dato. L'amore cieco e l'inflessibilità di Tonya toccano Chen Dahe. Tuttavia, tutto questo porta all'opera della diga l'accusa di "revisionismo"… Davanti al pericolo e alla disgrazia, Fang Wengang si assume spontaneamente la responsabilità di tutto ed è costretto a lasciare il cantiere. Per proseguire i lavori, Chen Dahe promette di proteggere con la propria vita la sicurezza della diga…

Regista: Gao Feng

Gao Feng, famoso regista cinese, ha diretto vari film e telefilm. A proposito de "Il Grande fiume" ha dichiarato: "Nel film ci sono delle inquadrature che non so se riusciranno ad attirare l'attenzione degli spettatori. Nelle vicinanze dell'antica città di Niyah e del lago Lop Nor i personaggi del film avanzano in macchina, penetrando nel retroterra del lago Lop Nor. Il mio intento non è raccontare l'impatto che ha avuto sulla vita di oggi il progetto idraulico degli anni '50, né se allora sia stata fatta una cosa giusta o sbagliata. Ritengo piuttosto che si debba parlare di un problema ecologico che riguarda tutta l'umanità. La nostra conoscenza della natura segue un percorso e adesso si basa su esplorazioni costanti. Oggi si presta più attenzione all'ecologia che alla ricchezza della vita: una volta risolto il problema del cibo e del vestiario, infatti, istintivamente ci si interessa di più all'ecologia."

"In realtà fare cinema è molto difficile. Per esempio, quando dovevamo fare delle riprese nella foresta di pioppi, spesso l'auto non riusciva ad entrare nella foresta e siamo potuti andarci solo a piedi. Per girare il film abbiamo scelto le location nelle aree meridionale, settentrionale, orientale e centrale del Xinjiang. Da un lato ritengo che i costruttori abbiano raggiunto varie località per le esplorazioni, dall'altro l'ho fatto per rispecchiare il problema ecologico, mostrando la fisionomia superficiale e il paesaggio locale e permettendo agli spettatori di acquisire una conoscenza visiva e diretta della Natura, e mostrare la regione del Xingjiang a chi non ci è mai stato. Nel film abbiamo fatto vedere alcune località, di cui gli opuscoli e i libri turistici e i reportage fotografici parlano raramente. Il mio intento è dare maggiori informazioni agli spettatori."

Caratteristiche del film: cinquant'anni di fiume Tarim, la gente, i fatti

Il titolo del film "Il Grande fiume" ha un doppio significato: è sia il nome del protagonista del film Chen Dahe (Dàhé 大河in cinese vuol dire infatti "grande fiume"), sia il fulcro del racconto - il fiume Tarim, famoso non solo nel Xinjiang, ma anche in tutta la Cina. L'ecologia, gli abitanti e la storia del bacino del Fiume Tarim rappresentano le caratteristiche del Xinjiang e rivestono anche un grande significato storico e realistico, con una visione internazionale nel contesto storico delle relazioni tra Cina e Unione Sovietica.