Yang Lixin, un attore di primo livello statale del Teatro d'arte popolare di Beijing, ha interpretato come protagonista i drammi "La casa da tè", "Il miglior ristorante del mondo", "Il vecchio signore di Beijing" e "Cai Wenji", ed i film: "La parte A e la parte B", "Palazzo a metà", "Amo la mia casa", "Come si crea una star", "Gli Stati dei Zhou orientali", "In attesa della felicità", e "La banchina dei cereali", e "Battaglia psicologica". Ha vinto la 12ª edizione del Premio Fiore di Susino del Ministero della Cultura, meritandosi l'appellativo di artista eccellente sia nell'arte che nella morale concesso dalla città di Beijing nella prima attività collegata. Gode del sussidio speciale statale.
Ama leggere, e sa interpretare l'Opera di Pechino e del Zhejiang, l'Errenzhuan e il Jingyundagu. Inoltre, nel dramma "Il miglior ristorante del mondo", nella veste di primogenito di una ricca famiglia, ha interpretato dal vivo il ruolo femminile di "dan", cosa che lui definisce "Impara l'arte e mettila da parte". Parlando con lui, dà una grande impressione di fiducia in se stesso, e chi non lo conosce può ritenerlo un po' pazzo, ma lui spiega: Se gli altri non dicono che sono bravo, se non me lo dico io, come fare? L'importante è che ho un minimo di capacità.