Ouyang Yuqian, nativo di Liuyang, della provincial dello Hunan, nato nel 1889, era un autorevole drammaturgo, educatore e uno dei fondatori del teatro cinese moderno. All'età di 14 anni, Ouyang giunse a Pechino accompagnato dal nonno per frequentare la scuola, in cui iniziò il suo profondo amore per l'opera di Pechino a cui si dedicò per tutta la vita. A 15 anni si recò in Giappone per proseguire gli studi e nel 1916 quattro anni dopo il suo rientro in Cina, era già apprezzato come attore specializzato nei ruoli femminili. Per i successivi 13 anni Ouyang lavorò con grande impegno e dedizione profonda costruendosi una buona reputazione presso i circoli di recitazione che in quelli di composizione teatrale.

All'epoca Ouyang riscuoteva uno strepitoso successo nella Cina del sud, mentre il maestro d'opera del nord era il maestro Mei Lanfang. Nel 1926 quando l'industria cinematografica prese piede in Cina, Ouyang entrò nella compagnia cinematografica Minxin. Nello stesso periodo iniziò la sua carriera come formatore e finanziò l'Accademia di Nantong d'Opera traditional cinese, La prima scuola di questo nuovo genere in cui si formavano gli attori per l'opera di Pechino. Oltre alla recitazione e alla conduzione della scuola, Ouyang scrisse anche numerose opere, fra cui le opere di Pechino Il ventaglio di fiori di pesco e Pan Jinlian, l'opera teatrale moderna Il re Li Xiucheng, la sceneggiatura del film La leggenda della signora Generale Hua Mulan, e una raccolta di memorie I giorni a seguire dopo la mia venuta sul palco.

Ha inoltre prodotto e riadattato più di 60 altre opere teatrali tradizionali e modenre cinesi e sceneggiature di film. In seguito alla fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949, Ouyang divenne il primo presidente dell'Accademia Centrale di Teatro. Fra le altre cose a cui si dedicò, fu inoltre il presidente del Teatro Centro sperimentale teatrale, in carica presso il Congresso Nazionale del Popolo, vice presidente della Federazione dei circoli letterari e artistici della Cina, vice presidente dell'Associazione del Teatro cinese e presidente dell'Associazione Nazionale di Ballerini cinesi. L'ex residenza di Ouyang si trova a Beijing al numero 5 della via Zhangzizhong, nel distretto di Dongcheng.

Dall'esterno appare come una residenza in stile occidentale, con tetti pesanti e muri di cemento grigi. Tuttavia, la parte sinistra della residenza è una fila di 13 stanze in stile tradizionale cinese, in cui Ouyang trascorse la sua esistenza. Fu in esse che Ouyang scrisse il primo libro sulla storia dinastica della danza in Cina, Danza della dinastia Tang, l'opera Storia di uno schiavo, l'opera musicale e canora La colomba della pace, le memorie Storie del mio passaggio ai film, e altre opere famose. Il maestro Mei Lanfang, che divenne grande amico di Ouyang nel 1922 e che una volta interpretò insieme ad Ouyang l'opera tradizionale Il padiglione delle peonie a Nantong, nel provincia del Jiangsu, si recava spesso a fargli visita. La loro profonda amicizia era molto rinomata in tutti i circoli artistici cinesi. Chiamando Mei "un creatore di bellezza" Ouyang una volta espresse il suo desiderio al maestro di scrivere la vita artistica di Mei. "Tu sei la persona più adatta a farlo e ne sono molto onorato", disse Mei deliziato. Tuttavia, Ouyang non completò mai l'opera, giacché i due artisti, passarono ad altra vita. Ouyang morì a Pechino il 21 settembre del 1961.

Quella notte, il primo ministro Zhou Enlai visitò personalmente la famiglia per porgere le proprie condoglianze. Nel giugno 1986, l'ex residenza di Ouyang fu inserita fra i siti di interesse storico-culturale sotto la protezione municipale, in onore alla memoria del grande artista.