Storia e cultura: in un corso storico e culturale prosperoso di 600 anni, è nata Tianjin, una città piena di attrattiva culturale peculiare. Le architetture storiche hanno un antico fascino, che risalta sia nell' arte antica che in quella moderna. Le colorate statuette di argilla della famiglia Zhang, le pitture per l'anno nuovo di Yangliuqing, e tante altre forme artistiche dimostrano l'artigianato popolare molto vivace. Tianjin è anche una miniatura della Cina moderna degli ultimi cento anni; in questa città si trovano costruzioni straniere corrispondenti ai modelli originali, ma di stile diverso ben conservate, risalenti agli anni 20-30 del secolo scorso, a dimostrazione dello spirito di tolleranza di questa metropoli.

L'economia: sin dagli anni '90 del secolo scorso, l'economia di Tianjin si mantiene da oltre dieci anni consecutivi con un tasso di crescita superiore al 10%, confermandosi una delle zone di più potenti in fatto di competenze generali e rapido sviluppo in Cina. Le sue fondamenta nel campo dell' istruzione sono solide, mentre il suo livello tecnico-scientifico si trova al primo posto all'interno della Cina. L'informatica, la produzione di automobili, l' industria metallica, la biotecnologia, il petrolio, l'industria chimica marittima e le fonti energetiche rinnovabili costituiscono le attività economiche pilastro della cittàdel secondo settore.

Le vie di comunicazione di Tianjin sono molto sviluppate; la ferrovia, il trasporto marino e aereo, i treni cittadini, le autostrade e le telecomunicazioni rendono agevole e veloce il contatto fra Tianjin e le varie parti del mondo.

In qualità di centro economico del golfo del Mare Bohai di Tianjin, l'area di crescita economica più grande è la nuova area del Mare Binhai. Questo territorio è una zona economica costiera situata ad est di Tianjin, comprendente i tre distretti di Tanggu, Hangu, Dagang, e parte dei distretti e dei villaggi dei distretti di Dongli e Jinnan; nel distretto di Tanggu sono state istituite l'area di sviluppo tecnico-economico di Tianjin, il porto di Tianjin e la zona di scambio libero. La sua superficie programmata è di 2270 chilometri quadrati, e risulta essere un punto d'incrocio tra la striscia urbana di Pechino e Tianjin e quella del golfo del Mare Bohai, ed il punto di partenza più vicino del ponte continentale euro-asiatico nell'Asia nord-orientale. Tianjin ha una posizione geografica di superiorità ed un traffico sviluppato, disponendo del mercato con le più alte potenzialità e delle installazioni ausiliarie urbane più complete. Alcune delle più rinomate imprese mondiali investono e costruiscono una dopo l'altra le loro fabbriche in questa città. Tra le più influenti 500 imprese mondiali, oltre 70 hanno investito nella nuova zona di Tianjin. La nuova area del Mare Binhai riflette in ogni angolo l'idea princiaple di "puntare sul popolo e portare avanti uno sviluppo armonioso". Qui sono ubicati lussuosi alberghi a cinque stelle con attrezzature ricreative e spazi per lo shopping di livello più alto in Cina, che forniscono un ambiente di vita comodo e servizi pregievoli agli ospiti d'onore provenienti dai vari paesi del mondo.

La nuova zona del Mare Binha è già diventata il centro del cerchio del golfo del Mare Bohai, ed è altamente considerata dal governo cinese. Il 26 giugno 2005, partecipando alla sesta riunione dei Ministri delle Finanze euro-asiatici tenuta a Tianjin, il Premier cinese Wen Jiabao ha reso noto che la Cina sta concentrando la sua attenzione su Tianjin, e disporrà un piano per lo sfruttamento della nuova area del Mare Binhai della città.

Risorse turistiche: Tianjin offre ricche risorse turistiche. Il distretto Ji, parco posteriore di Tianjin, ha delle incantevoli montagne e un bel panorama. Qui c'è anche un tratto dell'antica Grande Muraglia, particolarmente insidiosa e grandiosa, il passo Xiong di Jibei. I paesaggi di Tianjin attirano i visitatori dei vari angoli.

Tianjin e Italia: Tianjin ha una lunga storia di amicizia con i vari paesi del mondo; dalla fine del 2004, la città di Tianjin ha allacciato relazioni d'amicizia con 23 città (province, continenti) di 19 paesi. Nel 1985, Tianjin e la Lombardia sono diventate aree gemellate, il che ha reso più stretti gli scambi economico-commerciali e i contatti amichevoli tra Tianjin e l' Italia. Fino a giugno 2005, l'Italia ha investito in totale 358 milioni di dollari americani, che riguardano 84 progetti, tra cui 22 con investimenti di oltre cinque milioni di dollari americani.

La zona tipica italiana di Tianjin, situata nel diistretto Hebei, costituisce l'unica area architettonica in stile italiano perfettamente conservata all'esterno dei confini italiani. Qui sono concentrate quasi tutte le costruzioni delle varie epoche e stili italiani. Queste costruzioni, dotate di un intenso gusto classico italiano, conservano sempre le caratteristiche di solidità, equilibrio e semplicità dell'architettura dell'antica Roma. Questi padiglioni in ordine progressivo di altezza, costituiscono uno stupendo spazio architettonico e l'unica area urbana caratterizzata da uno stile mediterraneo originale. Nel 2004, il presidente italiano Carlo Azeglio Ciampi ha incontrato a Pechino il Sindaco di Tianjin, Dai Xianglong, e hanno avuto un colloquio sul restauro e la tutela della zona caratteristica in stile italiano di Tianjin e sulla promozione dei contatti amichevoli e della cooperazione economico-commerciale tra Tianjin e l'Italia. Nello stesso tempo, il presidente Ciampi ha anche conferito al Sindaco di Tianjin Dai Xianglong l'onorificenza di Cavaliere di Grande Croce della Repubblica Italiana.

Di pari passo con 600 anni di vicissitudini storiche, Tianjin si è trasformata da cittadina portuale a metropoli con una coscienza economica ricca e di tendenza moderna. Antica e giovane, tradizionale ed aperta, questa è Tianjin, una peculiare città di porto lungo il Pacifico, che consente di penetrare nella Cina e ci conduce nel mondo. Una città con quattro stagioni evidenti, piena di entusiasmo e fermamente in cammino verso il futuro.