Il sistema degli esami costituisce un importante metodo per scegliere i talenti nella societa' moderna e la sua origine in Cina risale a molto tempo fa. Tuttavia il sistema cinese degli esami non si e' sviluppato in un sistema moderno, al contrario, specialmente verso la fine della societa' feudale, era ormai regredito ad un grande tumore maligno del contesto sociale. Tutto cio' costituisce il contenuto principale del famoso romanzo satirico classico cinese "la Storia non ufficiale del mondo dei letterati".
La Cina stabili' il sistema degli esami verso il sesto secolo dopo Cristo con l'obiettivo principale di scegliere e nominare per suo termine i funzionari governativi ad ogni livello. Lo stabilimento del sistema degli esami infranse in parte il sistema ereditario della nobilita', dando la possibilita' ai reali ingegni della classe popolare di entrare nell'amministrazione statale. E' un vero peccato che questo sistema non si sia evoluto in una forma moderna; al contrario, in particolare nel 18simo e 19simo secolo, alla fine dell'epoca feudale, il vecchio sistema si atrofizzo' senza speranza. Nella struttura dell'esame, non solo esistevano forme fisse di inizio e fine delle composizioni, ma addirittura si dovevano usare meccanicamente formule per ogni frase, limitando il contenuto dell'esame all'ambito di alcuni testi volti a salvaguardare il sistema feudale. Come risultato, venivano repressi i veri ingegni creativi, mentre i mediocri avevano facile accesso all'apparato. Si arrivo' anche a forme di corruzione, ed i ricchi potevano diventare funzionari governativi pagando bustarelle. Il romanziere Wu jingzi visse proprio in un'epoca del genere.
Wu jingzi nacque nel 1701 in una famiglia di grandi burocrati. Da giovane, egli ricevette un'ottima educazione, manifestando un particolare interesse per la creazione letteraria, nel frattempo, acquisi' nozioni di filosofia diretta agli incarichi ufficiali. Diventato adulto, segui' il padre , funzionario statale, in varie localita', avendo l'occasione di ottenere molte notizie riservate ai circoli ufficiali. Quando ebbe 22 anni, il padre mori', e all'interno della famiglia scoppio' una lotta accanita per le proprieta' ed il potere.
Dope questi avvenimenti, Wu jingzi non volle piu' fare il funzionario, e, disgustato per la falsita' delle relazioni tra la gente, divento' un ribelle nei confronti di famiglia e societa', da allora visse in poverta' fino al 1754, anno in cui mori' a 53 anni di eta'.
Wu jingzi, compose' una grande quantita' di poesie, prose e opere di ricerca storica. Tuttavia, a fissare la sua posizione nella storia letteraria cinese e' il suo romanzo satirico "la Storia non ufficiale del mondo dei letterati", terminato a 49 anni, dopo all'incirca 20 anni di lavoro.
"la Storia non ufficiale del mondo dei letterati" comprende 56 capitoli, intessuti di una serie di storie interessanti, create sulla base di personalita' e fatti reali. Il tema centrale del libro e' la critica alla fossilizzazione del sistema degli esami ed ai gravi problemi sociali derivati.
Per istanza, nel romanzo, e' descritto un letterato chiamato Fan jin, il cui unico obiettivo nella vita e' ottenere un posto di funzionario tramite gli esami. Sfortunatamente non ci riesce fino a 54 anni. Poiche' a parte lo studio, Fan jin non ha altre capacita' di sopravvivenza, conduce una esistenza molto misera. Tuttavia questi e' del tutto preso dal mito degli esami e non rinuncia a partecipare alle sessioni annuali, preferendo piuttosto morire di freddo o fame. Finalmente una volta, egli supera esami ed ottiene un posto di funzionario secondario. Quando gli viene comunicata la notizia, Fan jin, diventa quasi pazzo. Dopo essersi ripreso, lo status di Fan Jin cambia del tutto, alcuni gli regalano case, altri terreni e denaro, e c'e' anche chi rimane a casa sua come servitore. Entrato davvero nelle sue funzioni, Fan Jin pratica favoritismi e distorce la legge, promuovendo gli ignoranti e gli imcompetenti.
Nella "Storia non ufficiale del mondo dei letterati", di storie simili se ne trovano a bizzeffe. Per loro tramite, l'autore cerca di illustrare come questo tipo di sistema degli esami con eccessiva ricerca di fama e ricchezza corroda l'animo dei letterati, inquini i costumi sociali e nel frattempo, porti al malcostume della corruzione dei funzionari e a una miriade di problemi sociali.
Tuttavia l'opera contiene anche alcune storie di personalita' corrette e perbene. I protagonisti di queste storie sono o letterati come l'autore, che possiedono talento letterario ma non ricercano cariche pubbliche, o personalita' di basso strato sociale con un'ottima normale. Costoro trascurano la fama e la ricchezza e conducono una misera esistenza di autosufficenza.
La comparsa della "Storia non ufficiale del mondo dei letterati" , venne accolta molto positivamente, ed fu considerata una viva rappresentazione della societa' cinese del 18simo secolo. Il libro e' stato tradotto in varie lingue: inglese, francese, tedesco, russo e giapponese, e cosi' via, ed e' diventato una famosa opera della letteratura mondiale.
|