Sorvolando il tetto del mondo, in bilico tra vita e morte in un tempo di difficolt e sofferenze... durante la guerra di resistenza all'aggressione giapponese del popolo cinese, le "Tigri volanti" composte da piloti cinesi ed americani aprirono con spirito intrepido la linea aerea Hump Course, di fama mondiale. I militari dei due Paesi, con il loro coraggio e sacrificio, riuscirono cos a garantire l'apertura dell'unico canale cinese di trasporto di materiali militari, dando straordinari contributi alla vittoria finale della guerra di resistenza cinese.
Il 17 agosto scorso due "Tigri volanti" americane di allora, superato l'immenso Pacifico, hanno raggiunto la localit dove un tempo hanno combattuto per la giustizia e la pace. Incontrando a Hong Kong il compagno di lotta cinese Lin Binghuang, l'eccitazione dei tre era cos evidente che ha profondamente colpito anche i partecipanti ad un simposio collegato.
Il simposio di Hong Kong sulla "Hump action", organizzato dal Museo della Difesa navale della citt, ha attirato molti studenti locali. Le eroiche storie qui emerse hanno quasi riportato indietro il pubblico al tempo del conflitto.
"Allora pilotavo un bombordiere B-25, con l'incarico di appoggiare le truppe terrestri cinesi, con perno sulla tutela della linea di rifornimento dei materiali militari, bombordando le installazioni controllate dall'esercito giapponese come navi, aeroporti e ponti." Cos si espresso il capo della 22 pattuglia di bombardieri della divisione aerea delle forze terrestri Usa David Hayward.
Egli ha ricordato in particolare che nell' ottobre 1942 i B-25 delle Tigri volanti volando da Kunming e Guilin bombardarono lungo il tragitto le installazioni militari erette a Hong Kong dalle truppe giapponesi. "Era la prima volta che le 'Tigri volanti' bombordavano installazioni militari create a Hong Kong dalle truppe giapponesi ed io ho partecipato all'operazione."
Il veterano Melvin McMullen afferma che nei giorni della guerra la cosa pi indimenticabile e commovente era l'amicizia e lo spirito di sacrificio dimostrati dal popolo cinese verso i volontari delle forze aeree americane. Egli osserva: "E' stato il popolo cinese a salvare molti piloti americani incorsi in incidenti nel corso dell'operazione Hump Action!"
Allora McMullen era ingegnere d'artiglieria e volo della divisione aerea delle forze terrestri americane, stanziato a Kunming col compito di formare squadre di attacco in base all'intelligence ricevuta destinate a bombordare le installazioni militari giapponesi.
"La battaglia in terra nemica era molto pericolosa e molti dei nostri piloti incorsero in incidenti, ma centinaia si salvarono grazie ai soccorsi dei cinesi." McMullen ricorda: "Quando le truppe giapponesi scoprivano che dei piloti americani erano stati salvati dai cinesi, questi ultimi venivano severamente puniti e molti addirittura trucidati."
"Visto che allora la maggior parte dei cinesi non parlava inglese e i piloti americani delle 'Tigri volanti' non capivano il cinese, durante ogni missione tutti i piloti portavano in petto un biglietto con la scritta 'Amici cinesi, vi preghiamo di aiutare i nostri piloti!'." Cos ricorda il pilota cinese delle "Tigri volanti" Lin Binhuang.
Questo unico pilota delle Tigri volanti che vive a Hong Kong ha rievocato la sua esperienza di ritorno in Cina dalle Filippine con l'idea di salvare la madrepatria, diventando alla fine un soldato dell'aeronautica militare. Egli ha cos ammonito tutti gli studenti e cittadini presenti di Hong Kong: "I cinesi deve assolutamente unirsi, impedendo la ricomparsa delle tragedie del passato!"
Come cinese che ha combattuto insieme ai piloti americani nella difesa della madrepatria, Lin Binhuang esprime il pi sincero ringraziamento al popolo americano per l' appoggio concesso alla giusta lotta del popolo cinese.
"Allora ero un compagno per la pelle dei piloti americani, infatti al tempo i popoli cinese ed americano hanno stretto col sangue una profonda amicizia che si pu definire indistruttibile. Spero che i due popoli possano mantenere quest'amicizia di generazione in generazione." Cos si espresso Lin Binhuang.
Al termine del simposio la studentessa del terzo anno della Chinese University of Hong Kong Luo Yazi ha detto al nostro giornalista: "Le storie di questi eroi mi hanno fatto realizzare la grandezza dello spirito della lotta per la patria e la giustizia; trovo indimenticabile e commovente l'amicizia nata durante la guerra fra Cina e USA".
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