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    Le Antiche Favole Cinesi
    (GMT+08:00) 2005-07-25 16:15:36    
    Troppo tardi
    Yang Shunxiang

    cri

    Bian Que era in udienza dal re Cai Huangong. Ad un certo punto gli disse: "Maest, avete una malattia sottocutanea. Se non vi sottoponete ad un trattamento tempestivo, temo che la malattia si aggravi." Cai Huangong rispose: "Non ho alcuna malattia." Non appena Bian Que fu uscito, il re osserv: "Ai medici piace curare i sani in modo da poter vantare le proprie capacit!"

    Dieci giorni dopo, rivisto il re, Bian Que disse: "La vostra malattia si estesa ai muscoli. Maest, se non vi sottoponete a cure tempestive, la malattia si aggraver." Cai Huangong non volle dargli retta, tuttavia, dopo la partenza del medico, era molto scontento.

    Dieci giorni dopo, quando si trov di nuovo davanti al re, Bian Que disse: "Maest, la malattia si estesa allo stomaco e agli intestini. Se rifiutate ancora le cure, sar sempre peggio." Il sovrano continu a fare orecchio da mercante.

    Dopo altri dieci giorni, data una sola occhiata al re, il medico scapp via di fretta. Perplesso, il sovrano mand un uomo a casa del medico a chiedergli il perch. Bian Que disse all'inviato reale: "Se la malattia sottocutanea, posso guarirla con decotti e medicazioni. Se muscolare, posso guarirla con l'agopuntura. Se gastrica o intestinale, posso guarirla con pillole anti-infiammazione. Se nel midollo non posso far niente e la sorte del malato decisa dal destino Il sovrano ha una malattia nel midollo, perci non posso pi curarlo."

    Dopo altri cinque giorni, il malato, a cui doleva tutto il corpo, fece chiamare Bian Que, ma quest'ultimo era gi fuggito nel regno di Qin. Alla fine il re Cai Huangong mor.

    Commento del curatore: questa storiella conferma la giustezza del detto popolare: "Chi non tura bucolin, tura bucone". Sfortunatamente il "bucone" del sovrano, protagonista della favola, era gi arrivato ad un punto irrimediabile.