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    Le Antiche Favole Cinesi
    (GMT+08:00) 2005-07-12 14:54:27    
    I resti dell'antica citt di Yinxu

    cri

    La provincia dello Henan che si trova nella Cina centrale e sul corso medio del Fiume Giallo, l'antica culla della civilt cinese ed anche il luogo dove stato scoperto il maggiore numero di resti delle citt antiche sotterranee che risalgono a 3.000-5.000 anni fa. Il Re Pang Ken, della dinastia Shan (1.711-1.066 a.C.) trasfer la capitale dalla provincia dello Shangdong a Yin (oggi a nord-ovest della citt di Anyang, provincia dello Henan). Da allora fino alla caduta della dinastia Shan, Yin fu la capitale per ben 273 anni. Yin una delle prime citt sorte in Cina. A causa della trasformazione geologica e delle catasrofe naturali, molte antiche citt nello Henan scompavero ed alcune restarono sepolte nel sottosuolo per millenni. A partire dall'inizio di questo secolo, furono scoperti numerosi resti di antiche citt sotterranee tra cui Yin, famoso in tutto il mondo in campo archeologico. In cinese Xu significa i resti per questo la citt di Yin si chiama Yinxu.

    Se vuole visitare i resti della citt antica Yin, si pu partire da Pechino in treno e dopo sette ore di viaggio, arriviamo alla citt di Anyang che si trova nella parte settentrionale della provincia dello Henan. A ovest della citt si trovano i resti dell'antica citt di Yin, la quale copre una superficie di 24 chilometri quadrati e risale al 1.300-1.027 avanti Cristo. Alla fine dello scorso secolo durante il lavoro dei campi alcuni contadini locali scoprirono per caso numerosi fiammenti di gusci di tartaruga e di ossa di animali su cui erano incisi alcuni caratteri cinesi. Gli esami degli esperti provarono che si trattava delle iscrizioni sui gusci di tartaruga che servono per la divinazione, oltre 3.000 anni fa. 

    Sono reperti di grandissimo valore storico che hanno attirato l'attenzione degli esperti. A partire dal 1928, gli archeologi cinesi fecero un massiccio e lungo scavo a Yinxu e rinvennero un gran numero di oggetti e di manufatti risalenti alla dinastia Shan.

    Dopo la fondazione della nuova Cina avvenuta nel 1949 l'Istituto di ricerca archeologica dipendente dall'Accademia cinese di scienze sociali ha inviato una squadra di lavoro presso Yinxu per occuparsi degli scavi e degli studi. Dopo tanta anni di scavi su vasta scala, furono scoperti i resti degli insediamenri e numerosi manufatti della dinastia Shan tra cui i palazzi dei Re, costruzioni urbane, mezzi difensivi atti a proteggere i palazzi reali, i mausolei dei Re, un migliaio di fosse funebri per schiavi, grandi fonderie di bronzo e officine per fabbricare ornamenti di osso, pozzi, strade, fogne, nonch migliaia e migliaia di attrezzi di produzione,strumenti musicali, articoli artigianali e i frammenti dei gusci di tartaruga con iscrizioni che riportano avvenimenti contemporanei.

    I resti dell'antica citt di Yin occupano una posizione di rilievo nella storia culturale cinese. Nel 1964, essi vennero classificati come monumento storico di primo grado sotto la tutela del governo.

    I resti di Yin mostrano oggi com'era la vita nell'epoca shiavistica di 3000 anni fa.

    Il centro della Yinxu si trova nel villaggio di Xiao Tuen, presso la citt di Anyang. Questo villaggio definito '' Il Paese '' delle iscrizioni su guscio di tartaruga perch ne sono stati rinvenuti pi di 100.000 pezzi negli ultimi cento anni. Alcuni esperti li hanno chiamati addirittura '' Enciclopedia '' della storia e della cultura della dinastia Shan. Nel 1973 furono scoperti 4.800 frammenti di gusci di tartaruga in cui sono ricordate le attivit relative ai sacrifici, all'astronomia, alla caccia, all'agricoltura, alla vita militare di allora. Si tratta di dati importanti per studiare la storia della dinastia Shan.

    Le bellezze degli oggetti in bronzo, dissotterrati a Yin e l'ampiezza delle officine per la lavorazione del bronzo sbalordiscono tutti. Nel 1939 qui stato rinvenuto un recipiente quadrato di bronzo, pesante 875 chili che molto raro non solo in Cina. Ora questo magnifico capolavoro esposto nel Museo di Storia della Cina a Pechino. Nel 1976 sono stati rinvenuti nella tomba di Fuhao, moglie del Re Wu Ting della dinastia Shan, un paio di recipienti simili di bronzo, di dimensioni pi ridotte. Tra i bronzi vi sono migliaia di vasi, diecimila armi, pezzi di carni, cavallo nonch una miriade di punte di freccia. Tutti sanno che anticamente nelle battaglie, le punte della freccia erano molto richieste e una volta lanciate, non potevano essere pi recuperate. Se non ci fossero state grandi risorse minerarie e non vi fossero state le imponenti fonderie, sarebbe stato impossibile fabbricare una quantit cos grande di punte di freccie di bronzo.

    Tra questi oggetti, c' uno specchio di bronzo che merita di essere menzionato. In passato, si pensavo che lo specchio di bronzo fosse apparso nel settimo secolo avanti Cristo nell'epoca delle Primavere e Autunni e il suo uso fosse diffuso poi nel secondo secolo avanti Cristo durante la dinastia degli Han occidentali. Nel 1976 nella tomba della regina Fuhao ( circa 1254 a..C.) furono scoperti quattro specchi di bronzo. In base a queste nuove scoperte, la storia dello specchio di bronzo cinese stato anticipato di 500 anni. Sempre nella stessa tomba furono rivenuti per la prima volta in Cina tre coppie di avorio di alto livello artistico.       

    A nord del villaggio Xiao Tuen vi una vasta zona che fu in origine la sede dei palazzi dei Re della dinastia Shan. Attualmente, i resti di una cinquantina di palazzi imperiali sono stati portati di nuovo alla luce. Le loro vaste fondamenta in terra battura sono ben ordinate e la loro posizione della costruzione giusta con la bussola di oggi. La superficie dei palazzi reali varia da 200 a 400 metri quadrati. Essi potevano ospitare parecchie centinaia di persone in occasione delle grandi cerimonie. Le mura di palazzi sono fatte di fango, i pillastri di legno, le fondamenta di pietra e il tetto a quattro falde. Sui marmi vi sono dei bassorilievi.