Gli spaghetti di riso sono chiamati "mifen" nella provincia del Guangdong e "xianfen" o "fengan" nella regione autonoma del Guangxi. Aventi come materia prima il riso, sono lunghi, sottili, morbidi e di un bel colore bianco. Gli spaghetti di riso "Guoqiao", ossia "al di là del ponte" sono forse i più conosciuti e saporiti di tutto il paese. Nati nel sud dello Yunnan, hanno una storia di più di cento anni. Secondo la leggenda, al tempo della dinastia Qing alla periferia del distretto di Mengzi il lago Tong era famoso per il suo paesaggio pittoresco, mentre un ponte tortuoso di pietra portava ad un' isoletta nella sua parte centrale. Dal paesaggio piacevole, l'isola era un luogo ideale per lo studio e la composizione poetica. Un letterato la raggiungeva spesso per studiare, e la moglie virtuosa e diligente gli portava ogni giorno delicati pranzetti. Tuttavia, immerso nello studio, il letterato dimenticava speso di mangiare o quando lo faceva i piatti erano già freddi, quindi dimagriva sempre più. La donna, angosciata per il marito, fece cuocere una gallina grassa affinchè gli servisse da ricostituente, portò il cibo in una giara all'isola e tornò a casa a lavorare. Tornata a riprendere le stoviglie, scoprì che il marito era concentrato sui libri e non aveva ancora toccato il pranzo, quindi, tutta triste, si apprestò a riportare il brodo a casa per scaldarlo. Ed ecco che toccata la giara contenente la carne di pollo, la sentì molto calda e tolto il coperchio scoprì che lo strato di grasso in superficie aveva mantenuto caldo il vapore e quindi il brodo. La donna, molto felice, sollecitò allora l'uomo a consumare il brodo. Ispirata dall'evento, in seguito aggiunse vari tipi di carne, pesce crudo e spaghetti di riso nel brodo per offrirli al marito. La notizia si diffuse rapidamente e la gente seguì il suo esempio nel preparare gli spaghetti di riso. Visto che occorreva superare un ponte per arrivare all'isola, in onore di questa donna virtuosa e intelligente il piatto venne chiamato "spaghetti di riso al di là del ponte (guoqiao)".

Gli spaghetti di riso "Guoqiao" sono composti da tre parti: il brodo, carni tenere tagliate a fette sottili e spaghetti di riso con verdure fresche. Il segreto del brodo sta nella scelta raffinata degli ingredienti e nella corretta proporzione tra questi e l'acqua. Durante la cottura non si può aggiungere acqua, occorre cuocere a vivo fuoco, passando a quello moderato dopo aver tolto la schiuma. Dopo che il brodo è pronto, lo si condisce con sale fino, glutammato e pepe e lo si versa in una ciotola aggiungendovi del grasso di pollo che galleggia in superficie, con la funzione di mantenere il calore. La qualità del piatto si giudica dai tipi di carne e dall'aggiunta o meno di frutti di mare, mentre le porzioni dipendono dalla dimensione delle ciotole. Oltre alla carne, si aggiungono anche verdure fresche.

Gli spaghetti di riso al di là del ponte si consumano in un modo speciale. Si inseriscono le fette sottili di carne cruda o cotta nella ciotola del brodo, mescolando leggermente con i bastoncini per evitare che aderiscano fra loro, quando la carne è cotta la si estrae, intingendola nei condimenti e consumandola. Di seguito si versano immediatamente le verdure nel brodo spargendovi sopra del porro tritato, ed il piatto è pronto. Oppure dopo che la carne è cotta si inseriscono le verdure e gli spaghetti di riso nel brodo, consumando il tutto contemporaneamente. Dato che la temperatura del brodo è sempre superiore agli 80 gradi, non bisogna essere troppo ansiosi di cominciare la degustazione, altrimenti si rischia di ustionarsi labbra e lingua.

Gli spaghetti di riso al di là del ponte sono un spuntino dalle forti caratteristiche locali, che integra primo e secondo piatto e può essere praparato a casa aggiungendo gli ingredienti preferiti, fino a raggiungere il gusto desiderato. Le fette sottili dei vari tipi di carne sono cotte nel brodo fresco, quindi sono straordinariamente fresche, tenere e saporite, adatte sia ai piccoli che agli anziani, per cui il piatto è amato in tutto il paese. L'intenso sapore del brodo e i morbidi spaghetti di riso non stancano mai. Specialmente d'inverno, una ciotola di spaghetti di riso al di là del ponte riscalda bocca e cuore, con un sapore persistente, quindi se ne avete l'occasione non mancate di gustare questa specialità.