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    Le Antiche Favole Cinesi
    (GMT+08:00) 2004-03-04 10:09:22    
    Abito di giada e di fili d'oro
    Feng Rufeng

    cri
    In una sua lettera, il nostro amico Giovanni Lorenzi di Messina ci ha detto : "Cari amici di Radio Cina Internazionale, ho spulciato un p le riviste italiane che citavano delle notizie cinesi e ne ho raccolte alcune che ritengo interessanti e che potrebbero essere oggetto della rubrica Posta degli ascoltatori. In particolare mi riferisco alla tomba del principe Liu Wu della quale in Italia si conosce ben poco."

    Amici ascoltatori, ora vi parleremo della tomba citata da Giovanni Lorenzi.

    Il 3 dicembre 2002, il Museo della citt di Xuzhou, nel sud della Cina ha ufficialmente esposto al pubblico un abito confezionato con pezzi di giada e fili d'oro risalente a 2154 anni fa, il meglio conservato e il pi antico del genere del paese. Questo abito di giada cucito con fili d'oro stato scoperto nel 1995 dalla squadra archeologica del Mausoleo del re di Chu al Monte di Leone, nella citt di Xuzhou, provincia del Jiangsu, nel sud della Cina.

    Il Mausoleo del re di Chu al Monte di Leone, situato nel villaggio del Monte del Leone, alla periferia est di Xuzhou, la tomba di un principe degli Han Occidentali, risalente ad oltre 2100 anni fa. Attraverso le loro ricerche, gli archeologi hanno confermato che si tratta della tomba di Liu Ying, secondo re di Chu, e non di Liu Wu, come afferma nella sua lettera Giovanni Lorenzi. La tomba maestosa, costituendo una delle 10 grandi scoperte archeologiche cinesi dell'anno 1995. Nella tomba sono stati scoperti oltre 2000 preziosi reperti d'oro, argento, bronzo, ferro, giada, pietra e terracotta, che in certa misura riflettono la situazione politica, economica, militare e culturale dell'epoca Han Occidentale. Tutti i reperti rivestono un importantissimo significato per lo stuido della tecnica artistica, belle arti, costumi e sistemi funerari, abbigliamento, scultura e tecnica di lavorazione della giada.

    Nel 1995 mentre Liu Zunzhi, capo della squadra archeologica del Museo di Xuzhou guidava i suoi collaboratori negli scavi al Monte del Leone, dal terreno emerso un pezzo di giada nera. "E' una giada di Hetian, nel Xinjiang!" La giada di Hetian, nel Xinjiang, molto famosa. Sorpreso ed emozionato, Liu Zunzhi ha continuato a scavare con cura, mentre emergevano altri pezzi di giada. Questi avevano una particolarit comune, ossia contenevano 4 fori. "E' un abito di giada e fili d'oro!", pens Liu Zunzhi incredulo. Tuttavia alla fine con la scoperta di oltre 4000 pezzi di giada comparso un abito completo cucito con fili d'oro. Dato che in precedenza la tomba era stata gravemente saccheggiata, quando l'abito di giada stato emerso, quasi tutti i fili d'oro erano scomparsi, mentre molti pezzi di giada erano andati distrutti. Il Museo di Xuzhou ha chiamato i migliori esperti del paese a restaurarlo. In un anno e 9 mesi, gli esperti hanno numerato, pulito e assemblato tutti i pezzi, riuscendo finalmente a ricostruire l'abito di giada. Il lavoro ha richiesto oltre 500.000 Yuan, moneta cinese. Tra gli abiti di giada cuciti con fili d'oro restaurati all'interno del paese, le giade e i fili d'oro dell'abito scoperto nella tomba del re di Chu al Monte del Leone sono maggiori come numero e di migliore qualit.

    L'abito di giada scoperta a Xuzhou che sotto la luce brilla come vetro, lungo 1,74 m ed un pezzo unico, da capo a piedi, somigliando molto alle antiche armature. L'abito stato confezionato con 4248 pezzi di giada bianca e nera prodotta nel Xinjiang, nel nord-ovest della Cina, e 1576 grammi di fili d'oro. Il pi grande pezzo di giada misura 10 centimetri quadrati e il pi piccolo meno di 1 centimetro; i pezzi sono molto leggeri, ed alcuni spessi solo 0,1 centimetro. Il livello di lucidatura della superficie della giada molto alto ed anche la tecnica di foratura standard.

    Secondo i testi storici dell'epoca Han Orientale, nell'epoca Han Orientale esisteva un rigido sistema funerario. L'abito di giada era un necessario accessorio funebre, tuttavia solo i sovrani avevano la qualifica di rivestire da morti abiti di giada confezionati con fili d'oro, mentre i principi potevano utilizzare solo abiti di giada confezionati con fili d'argento e i nobili e la principessa primogenita abiti di giada confezionati con fili di rame. Tuttavia in precedenza, ossia nel periodo Han Occidentale, non esisteva alcun rigido sistema al riguardo, ed anche i nobili comuni potevano rivestire da morti abiti di giada confezionati con fili d'oro. Solo all'epoca dei tre Regni (220 - 280), venne abolito il sistema degli abiti funerari di giada, che quindi scomparvero. Il che vuol dire che solo in epoca Han esistevano corredi funebri di giada.