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    (GMT+08:00) 2004-03-25 08:20:12    
    Il Movimento cinese del 4 maggio 1919
    Zhang Jisheng

    cri
    Il 4 maggio 1919 più di 3.000 studenti di 13 università e istituti superiori di Pechino si riunirono davanti alla Torre Tian'anmen per protestare contro l'aggressione imperialista e il tradimento della patria operato dal governo dei signori della guerra: al grido degli slogan: "Cancellare le 21 clausole che tradiscono il paese", "Conquistare all'esterno la sovranità statale e all'interno punire i traditori", "Recuperare Qingdao al prezzo della morte" e "Rifiutare la firma del trattato di pace", gli studenti chiesero la severa punizione del traditore filogiapponese Cao Rulin, vice ministro degli Esteri di allora. Dopo aver approvato il manifesto, gli studenti iniziarono una manifestazione. Giunto a Dongjiao Minxiang, dove si trovavano le ambasciate straniere, il corteo dei dimostranti venne bloccato dalla polizia militare, il che provocò l'indignazione degli studenti. Il corteo si diresse allora alla residenza di Cao Rulin. Trascurando le minacce della polizia, i dimostranti incendiarono l'edificio. Il movimento patriottico degli studenti di Pechino venne represso dalla polizia, con l'arresto di una trentina di studenti. Il giorno seguente, gli studenti dell'intera città tennero uno sciopero generale in segno di energica protesta e diramarono al paese una circolare telegrafica, che ottenne la risposta degli studenti di ogni parte della Cina. In seguito a Tianjin, Shanghai, Wuhan, Guangzhou e in altre città scoppiarono scioperi e manifestazioni di solidarietà degli studenti, per cui il governo reazionario dei signori della guerra venne costretto a rilasciare gli studenti arrestati a Pechino.

    Il motivo diretto del Movimento del 4 maggio è il fallimento diplomatico subito dalla Cina alla Conferenza di pace di Parigi. Nel gennaio 1919, i paesi vincitori della Prima Guerra Mondiale tennero a Parigi una conferenza di pace. Si trattava in realtà di una riunione di spartizione del bottino convocata dalle Grandi Potenze, tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, per opprimere e sfruttare i paesi vinti e spartire le colonie. Come uno dei paesi vincitori, la Cina inviò rappresentanti alla conferenza. In conformità all'energica richiesta popolare, questi avanzarono l'auspicio in 7 punti di annullare i previlegi delle Grandi Potenze in Cina; chiesero l'abrogazione delle 21 clausole del trattato ineguale firmato da Yuan Shikai col Giappone e la restituzione al paese di tutti i precedenti diritti della Germania nella provincia dello Shandong, ottenuti poi dal Giappone durante la Prima Guerra Mondiale. Tuttavia tutte le richieste cinesi vennero respinte. Nel corso della firma del Trattato di pace, tutti i diritti della Germania nello Shandong vennero concessi al Giappone. Sebbene la Cina avesse partecipato alla Conferenza di pace in qualità di paese vincitore, subì invece un'umiliazione da paese vinto. La notizia provocò grande indignazione fra la popolazione cinese. L'ira accumulata da tempo esplose come un vulcano. Accompagnata dal Movimento del 4 maggio, una inarrestabile tempesta antimperialista spazzò rapidamente l'intero territorio nazionale.

    A partire dal 3 giugno dello stesso anno, la classe operaia cinese partecipò con impegno al movimento patriottico, portandolo ad un nuova fase. Salita sull'arena politica della storia, essa diventò la forza principale in questa fase del movimento. Influenzati e ispirati dalla grande forza manifestata dalla classe operaia nella lotta, operai, studenti e commercianti di molte città del paese tennero uno sciopero congiunto. Il Movimento patriottico del 4 maggio si trasformò in tal modo in un movimento di massa con la partecipazione del proletariato, della piccola borghesia urbana e della borghesia nazionale. Il centro del movimento si spostò da Pechino a Shanghai, mentre le principali forze passarono dai giovani studenti al proletariato. L'imponente movimento patriottico di massa si estese rapidamente in un centinaio di città di una ventina di province. Sotto la forte pressione delle larghe masse popolari, in particolare del proletariato, il governo dei signori della guerra venne infine costretto a rilasciare gli studenti arrestati, a destituire dall'incarico Cao Rulin ed altri ed a rifiutare il 23 giugno la firma del Trattato di pace di Parig. Gli obiettivi diretti della lotta politica avanzati durante il movimento furono in linea di massima realizzati.

    Il Movimento del 4 maggio è stato non solo un movimento patriottico, ma anche un movimento ideologico antimperialista ed antifeudale. E' necessario inoltre notare che il Movimento avvenne sotto l'influenza della Rivoluzione russa di ottobre. Promuovendo la diffusione del Marxismo in Cina, il movimento aumentò enormemente la coscienza ideologica popolare. Al momento della formazione del movimento, non esisteva ancora in Cina il Partito Comunista, e la direzione proletaria del movimento affidata agli intellettuali con basi ideologiche comuniste. Si può quindi affermare che il Movimento del 4 maggio compì sul piano ideologico e dei quadri i preparativi per la fondazione del Partito Comunista cinese.