Conflitto russo-ucraino, una festa per “L’impero della menzogna”

2022-03-22 22:19:04
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“Sin dallo scoppio del conflitto russo-ucraino, il Pentagono, la K Street (dove si riuniscono le società di lobbying di Washington), il complesso militare-industriale e l’intero “Congress building” hanno tranquillamente stappato champagne per festeggiare!” Questo commento dell’ex funzionario del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, Franklin Spinney, dimostra il fatto che gli Stati Uniti sono i maggiori beneficiari del conflitto russo-ucraino.

Gli Stati Uniti non solo hanno usato questa guerra per fare in modo che il loro complesso militare-industriale ottenesse maggiori profitti, ma hanno anche usato sanzioni sempre più forti per soffocare la Russia e scoraggiare l’Europa nella ricerca della sua autonomia strategica.

Proprio di recente, il New York Times ha ripetutamente diffuso informazioni false secondo cui la Cina aveva “conoscenza preventiva” delle azioni militari russe e “ha chiesto a Putin di rimandarle fino alla fine delle Olimpiadi invernali di Beijing”. In risposta, l’ambasciatore cinese negli Stati Uniti, Qin Gang, ha chiarito che la guerra tra Russia e Ucraina non porterà nessun beneficio alla Cina e che non è possibile che quest’ultima, qualora fosse stata a conoscenza dei piani russi, non avrebbe fatto nulla per scongiurare una situazione di questo tipo.

Dal punto di vista politico, le relazioni sino-russe sono basate sul principio “non allearsi, non creare conflitti e non opporsi a terze parti”. L’affermazione degli Stati Uniti che “la Cina ha acconsentito alle azioni militari della Russia in Ucraina” è incoerente con il principio fondamentale delle relazioni sino-russe e rivela anche una mentalità da Guerra Fredda profondamente radicata.

Dal punto di vista economico-commerciale, la Cina è il maggiore partner commerciale sia della Russia che dell’Ucraina, il conflitto tra Russia e Ucraina provoca sicuramente il drastico incremento dei prezzi di petrolio e di gas, con un conseguente aumento dei costi d’importazione. L’escalation del conflitto non potrà portare alcun beneficio alla Cina.

Tuttavia i politici di Washington con la loro mentalità da Guerra Fredda stanno pensando di incolpare la Cina e scaricare le proprie responsabilità, utilizzando il conflitto tuttora in corso per ostacolare la Cina. Di recente le autorità cinesi hanno esposto più volte la propria posizione e si sono impegnate come sempre nella direzione della pace e della negoziazione, fornendo una ricetta cinese a 360 gradi per superare la crisi. Tuttavia alcuni personalità statunitensi hanno continuato a diffondere voci inventate con l’intenzione di gettare fango sulla Cina, che non è stata coinvolta nella crisi in Ucraina. La persona che getta benzina sul fuoco sta attaccando quella che si impegna ad estinguere le fiamme: questa un’iniziativa estremamente irresponsabile.

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