Le “azioni della Cina” sono un’importante forza trainante per promuovere l’uguaglianza di genere a livello mondiale
“Le donne sono le fondatrici della civiltà umana, le promotrici del progresso sociale e hanno scritto conquiste straordinarie in ogni campo della vita”. Queste parole sono state pronunciate il primo ottobre dal presidente cinese Xi Jinping durante il suo discorso alla riunione di alto livello dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite per commemorare il 25esimo anniversario della Conferenza mondiale di Beijing sulla donna. Con le sue parole Xi Jinping ha elogiato la professionalità che il personale femminile ha saputo mostrare nel momento più difficile della crisi provocata dal Covid-19 ed ha avanzato quattro proposte insieme ad azioni specifiche che la Cina metterà in atto nei prossimi cinque anni per promuovere ulteriormente e globalmente la causa delle donne.
Nel corso del vertice il presidente Xi Jinping ha sottolineato che per combattere l’epidemia e promuovere la ripresa economica e sociale è necessario prestare particolare attenzione ai bisogni delle donne. Il capo di Stato cinese ha poi parlato dell’importanza di aiutare le donne a superare le conseguenze dell’epidemia, di rendere l’uguaglianza di genere una realtà, di fare in modo che le donne siano avanguardia dei tempi nuovi e di rafforzare la cooperazione globale in difesa della causa delle donne. Secondo Xi Jinping la Cina potrà contribuire a tutto questo con un progetto moderno.
Per sostenere lo sviluppo della causa delle donne in tutto il mondo, Xi Jinping ha proposto nel suo discorso alcune azioni che la Cina intraprenderà nei prossimi cinque anni, tra cui la donazione di altri 10 milioni di dollari a UN Women. In modo particolare, il presidente Xi ha invitato a tenere nuovamente in Cina il Vertice mondiale delle donne previsto per il 2025 a dimostrazione che il Paese dispone di un piano a lungo termine, di un atteggiamento responsabile e di un’attenzione continua nei confronti di questo tema.
Per far fronte all’epidemia di Covid-19 la comunità internazionale dovrà più che mai impegnarsi a lavorare insieme e superare le difficoltà di costruire una società inclusiva e un mondo in cui le donne saranno libere dalla discriminazione. Solo in questo modo la civiltà umana potrà progredire e svilupparsi in modo sostenibile.