Di che tipo di Nazioni Unite ha bisogno il mondo? Ecco la risposta della Cina

“Di fronte alla nuova situazione e alle nuove sfide, dobbiamo considerare questa questione: di che tipo di Nazioni Unite ha bisogno il mondo? In che modo le Nazioni Unite dovrebbero svolgere il proprio ruolo nell'era post-epidemica?”. Il 21 ottobre, in occasione del vertice per commemorare il settantacinquesimo anniversario della fondazione delle Nazioni Unite il presidente cinese Xi Jinping ha lanciato una “domanda epocale”. Il presidente Xi ha presentato una proposta in quattro punti su giustizia, stato di diritto, cooperazione e azione mirata, e che rappresenta la risposta della Cina a questa domanda.

Sulla questione del “sostenere l’equità”, Xi Jinping ha sottolineato il ruolo del rispetto reciproco e dell'uguaglianza tra Paesi grandi e piccoli, l'importanza della consultazione e della condivisione, e la necessità di migliorare efficacemente la rappresentanza e la voce dei Paesi in via di sviluppo in seno alle Nazioni Unite. Questo, secondo il capo di Stato cinese, contribuirà a sostenere l'equità e la giustizia all’interno della comunità internazionale, a togliere spazio all'unilateralismo e all'egemonismo e a consentire ai Paesi in via di sviluppo di mantenere il loro status internazionale. Xi Jinping ha poi parlato della “applicazione dello Stato di diritto”, sottolineando che gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite rappresentano i principi guida sui cui devono fondarsi le relazioni internazionali, e che “non ci si dovrebbe mettere al servizio di quelli che hanno il pugno più grande”. Un atteggiamento del genere aiuterà la comunità internazionale a rispettare lo Stato di diritto, prevenendo la distorsione e la manipolazione del diritto internazionale e senza mantenere la pace e la stabilità in tutto il mondo attraverso una giurisdizione della “longa manus” o sanzioni unilaterali. Sul problema del promuovere la cooperazione, Xi Jinping sottolinea che “il dialogo dovrebbe sostituire il conflitto, la consultazione dovrebbe sostituire la coercizione e le situazioni vantaggiose per tutti dovrebbero sostituire la somma zero”; solo in questo modo i Paesi potrebbero realmente cooperare per rispondere ai rischi e alle sfide, e raggiungere uno sviluppo comune.

Di fronte alle sfide globali nei settori della sicurezza, dello sviluppo e dei diritti umani, Xi Jinping ha sottolineato la necessità che le Nazioni Unite “si concentrino su azioni reali”, affermando che “le Nazioni Unite dovrebbero dare priorità alle sfide non tradizionali in materia di sicurezza, come la salute pubblica, e porre le questioni dello sviluppo in primo piano nel quadro macroeconomico globale, dando maggiore enfasi alla promozione e alla protezione del diritto alla vita e del diritto allo sviluppo”. Questo, secondo il presidente cinese, fornirà una proposta costruttiva per il futuro orientamento del lavoro delle Nazioni Unite.