Covid-19: ‘scienza imbavagliata dalla politica’ è il vero motivo alla base dell’attuale disastro negli Usa

2020-09-15 15:41:24
Comment
Share
Share this with Close
Messenger Messenger Pinterest LinkedIn

Al momento, il bilancio dei casi positivi al Covid-19 negli Usa si avvicina a 6,5 milioni con quasi 200 decessi. CNN ha recentemente citato i dati presenti in una ricerca condotta dall’Università della California (Berkeley School of Public Health) secondo cui il numero reale delle infezioni sul territorio degli Stati Uniti potrebbe essere da tre a venti volte superiore a quello dei casi confermati. Questi risultati avvalorano uno studio già pubblicato da CDC alla fine di luglio, in accordo al quale numero di casi di contagio negli Stati Uniti è di gran lunga superiore rispetto a quello previsto.

Gli Usa sono l'unica superpotenza al mondo e ci chiediamo il motivo alla base di una risposta così inefficace all’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19. Thomas Frieden, ex direttore dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha affermato senza giri di parole che la risposta dell'attuale amministrazione Usa all’epidemia di nuovo coronavirus è stata fallimentare. In effetti, osservando il comportamento grottesco assunto da alcuni politici americani dallo scoppio di questa crisi, è facile riscontrare come sin dall’inizio la politica abbia cercato di strumentalizzare la scienza provocando una serie di fallimenti che hanno condotto il Paese sull’orlo del baratro.

Sebbene molti esperti sanitari abbiano sottolineato che la trasparenza e il libero flusso di informazioni siano essenziali nella lotta contro l'epidemia, il governo americano era convinto che fosse possibile bloccare la diffusione del virus nascondendo la verità.

Inoltre alcuni politici americani hanno fatto mostra - incredibilmente - di una chiara inclinazione anti-intellettuale e antiscientifica nel loro atto disperato di mettere sotto pressione gli scienziati e di imbavagliare il sistema sanitario nazionale per impedire ai cittadini di conoscere la verità.

L’aspetto che rende la situazione più preoccupante è che, per salvaguardare la loro reputazione politica – in grave pericolo a causa dell’inefficienza delle misure di prevenzione anti-Covid – questi politici stanno spingendo per la riapertura delle scuole e stanno addirittura proponendo una strategia di “vaccinazione di gruppo”, trattando il popolo americano come “topi da laboratorio”.

Per sottrarsi alle proprie responsabilità, spostare l’attenzione su altre questioni è un’azione tipica di alcuni politici americani. Dalla Cina all'OMS, dall'Unione Europea ai loro nemici interni, tutti sono diventati oggetto del loro “blame-shifting”.

Mistificare, assumere atteggiamenti contrari al buon senso e scaricare le proprie responsabilità sugli altri: questo spettacolo presentato dai politicanti americani sta spingendo la società del loro Paese verso una crisi grave e profonda. Inoltre, le misure inefficaci di profilassi e risposta all’epidemia rappresentano un grave colpo per l’immagine che gli Stati Uniti cercano di presentare alla comunità internazionale.

Related stories

Condividi

Articoli più letti

00:00:44
Il fantastico mondo 3D creato da un ragazzo di campagna
00:00:38
Artigianato dell’inserto vegetale
00:00:43
Fujian: la rivitalizzazione dell'industria rurale creata da tè e gastronomia tipica
00:00:45
Yudu, la moda internazionale nella vecchia base d’appoggio alla rivoluzione
Pioggia per il grano
00:02:29
Pioggia per il grano nei reperti archeologici cinesi