La cooperazione Lancang-Mekong continua a produrre benefici

Lunedì 24 agosto si è tenuto in videoconferenza il terzo summit sulla cooperazione Lancang-Mekong. Durante l’incontro, il premier cinese Li Keqiang ha fornito alcuni suggerimenti che hanno toccato diversi ambiti: il rafforzamento della cooperazione in materia di risorse idriche, l’ampliamento della cooperazione in materia di commercio e connettività, l’approfondimento della cooperazione in materia di sviluppo sostenibile, il potenziamento della cooperazione legata alle condizioni di vita del popolo e l’implementazione dei concetti di apertura e inclusione. Con tali suggerimenti il primo ministro cinese ha voluto aiutare i Paesi situati lungo il fiume Mekong ad affrontare nel migliore dei modi i rischi e le sfide esistenti e a realizzare in misura ancora maggiore uno sviluppo comune.

Il meccanismo di cooperazione Lancang-Mekong rappresenta un nuovo meccanismo di cooperazione subregionale fondato sulla condivisione, la cooperazione e la discussione congiunta tra i sei Paesi del bacino. Dopo oltre 4 anni di sviluppo, questo meccanismo ha prodotto solidi risultati in campi quali l’agricoltura, l’alleviamento della povertà, la costruzione delle infrastrutture e l’utilizzo delle risorse idriche, portando benefici concreti ai popoli di questi Paesi.

Nonostante le conseguenze negative prodotte dalla pandemia di Covid-19, il volume commerciale e il volume degli investimenti della Cina verso gli altri Paesi lungo il fiume hanno registrato una crescita rispettivamente dell’8,7% e del 33,5%, mentre le esportazioni dei prodotti agricoli di questi Paesi verso la Cina hanno registrato una crescita del 21,2% su base annua.

Nel corso della riunione, la Cina ha proposto di creare una rete regionale formata da una “corsia preferenziale” e un “canale verde” per facilitare gli scambi di personale e la circolazione delle merci sullo sfondo della normalizzazione delle attività di prevenzione e controllo dell’epidemia. Inoltre, la Cina ha proposto di innalzare il livello di cooperazione in materia di sanità pubblica nazionale, e ha annunciato che istituirà fondi speciali per la sanità pubblica e continuerà a fornire materiale anti-epidemico e sostegno tecnologico ai Paesi lungo il fiume. Beijing ha anche promesso che offrirà il vaccino anti-Covid prima a questi Paesi quando sarà sviluppato e messo in circolazione.

Come buoni vicini, partner e fratelli, in futuro la Cina e i Paesi lungo il fiume continueranno a lavorare insieme per promuovere il costante approfondimento e ampliamento della cooperazione, dando nuovo impulso allo sviluppo e alla prosperità dell’intera area e di questa subregione.