Cina, pubblicato nuovo documentario sulla lotta al terrorismo nel Xinjiang

2020-06-19 20:58:47
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Venerdì 19 giugno, la CGTN (China Media Group) ha trasmesso il documentario "Tianshan: Still Standing - Memories of Fighting Terrorism in Xinjiang", un altro capolavoro della CGTN dopo i primi due documentari sullo stesso tema pubblicati alla fine dello scorso anno. Proprio nel momento in cui gli Stati Uniti hanno convertito in legge il cosiddetto "Uighur Human Rights Policy Act 2020", arriva questo documentario che mette a nudo i crimini commessi dai terroristi nel Xinjiang con molti fatti e dettagli, evidenziando la necessità di portare avanti questa battaglia, così come i notevoli risultati dell'antiterrorismo e della de-estremizzazione portati avanti nel Xinjiang dal governo cinese nel rispetto della legge, sfatando le menzogne che i politici americani hanno fabbricato intorno al Xinjiang.

Secondo statistiche incomplete, dal 1990 alla fine del 2016, nel Xinjiang si sono verificati migliaia di violenti casi e incidenti legati al terrorismo, che hanno causato la morte e il ferimento di un gran numero di civili innocenti, nonché ingenti perdite sociali. Tuttavia, come conseguenza della manipolazione e della “schermatura” attuata dai politici statunitensi e da alcuni media, la comunità internazionale conosce poco tutto ciò.

Quest'ultimo documentario trasmesso dalla CGTN ha reso pubblico un gran numero di rare immagini che documentano il feroce combattimento tra terroristi e poliziotti cinesi, attraverso interviste sul campo. I ricordi e i racconti di molte vittime sopravvissute agli attacchi terroristici hanno ricostruito la realtà sugli enormi danni causati dai terroristi alla società del Xinjiang e a tutti i gruppi etnici che vi ci abitano. Come si vede nel documentario, i metodi usati dai terroristi nel Xinjiang sono estremamente brutali. I terroristi hanno tentato di fomentare rivalità tra le etnie attraverso attacchi terroristici, dividendo alla fine il Paese. I loro crimini hanno cambiato spietatamente la vita di molte persone e hanno distrutto molte famiglie. Di fronte a numerosi crimini come questi, nessun governo responsabile può rimanere tranquillo con le braccia conserte.

I due documentari sull’antiterrorismo nel Xinjiang pubblicati dalla CGTN alla fine dello scorso anno hanno suscitato ampia risonanza tra la comunità internazionale. Tuttavia, alcuni media occidentali hanno quasi intenzionalmente perso la voce e alcuni social media hanno persino rimosso i due documentari accampando vari pretesti. Questo ha dimostrato il loro "doppio standard". Adesso continueranno a fingere di non vedere anche questo nuovo documentario della CGTN?

Come hanno sottolineato gli analisti internazionali, la questione del Xinjiang non riguarda affatto i diritti umani, né questioni di natura etnica o religiosa, ma ha a che fare con la lotta alla violenza, al terrorismo e al separatismo. Le varie azioni mirate compiute dal governo cinese nel rispetto della legge sono infatti in linea con le richieste urgenti avanzate da tutti i gruppi etnici nel Xinjiang, i quali chiedono stabilità sociale, e sono anche in linea con lo spirito e i principi di base con cui la comunità internazionale porta avanti la lotta al terrorismo e la de-estremizzazione. Negli ultimi tre anni, non si è verificato nessun atto di terrorismo violento. Nel 2019, il PIL del Xinjiang ha registrato un incremento del 6,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nell'ottobre 2019, durante la revisione dell'Assemblea generale dell’Onu sulle questioni relative ai diritti umani, 54 Paesi hanno valutato positivamente l'efficacia delle misure di anti-terrorismo e di de-estremizzazione adottate nel Xinjiang.

"Spero che i miei figli possano continuare a crescere in questo ambiente soleggiato, particolarmente sicuro e stabile". Le parole pronunciate da un cittadino del Xinjiang nel documentario della CGTN rappresentano la voce di tutti i gruppi etnici del Xinjiang. I notevoli risultati del lavoro di anti-terrorismo e de-estremizzazione e lo sviluppo prospero e stabile del Xinjiang non possono essere negati.

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