La Cina e gli Stati Uniti ricorrono ai modi più pragmatici per trovare risoluzioni ai problemi

Il nuovo turno di consultazioni economico-commerciali ad alto livello tra Cina e Stati Uniti si è recentemente concluso a Washington. Le due parti hanno compiuto progressi sostanziali in materia di agricoltura, protezione della proprietà intellettuale, tasso di cambio, servizi finanziari, ampliamento della cooperazione commerciale, trasferimento di tecnologia, risoluzione delle controversie e altri settori. Hanno discusso le modalità di consultazione follow-up ed hanno convenuto di collaborare verso l'accordo finale. La parte statunitense ritiene inoltre che questo turno di consultazioni abbia conseguito risultati sostanziali nella prima fase ed espresso la speranza che le squadre di entrambe le parti possano impegnarsi a fondo per determinare il testo dell'accordo nella prima fase il più presto possibile e continuare a promuovere le consultazioni di follow-up.

A causa di differenze culturali, stile linguistico e così via, le due parti hanno espresso i risultati di questo turno di consultazioni in modo diverso. Ma dopo un'attenta analisi, l'atteggiamento di entrambe le parti è risultato in realtà essere lo stesso, senza la presenza di differenze. Ad esempio, entrambe le parti hanno convenuto che questo turno di consultazioni abbia realizzato progressi o risultati "sostanziali" ed hanno espresso la propria volontà di lavorare per un accordo definitivo. Ciò è l’esatta dimostrazione che il più grande risultato di questo turno di consultazioni è che Cina e Stati Uniti, con un alto grado di saggezza politica, hanno trovato la strada per risolvere i problemi nel modo più concreto ed hanno risposto alle aspettative di mercato.

In qualità delle due maggiori potenze economiche mondiali, Cina e Stati Uniti presentano questioni commerciali intricate.

Ad esempio, i due Paesi sono i maggiori importatori ed esportatori mondiali di prodotti agricoli e presentano un'ampia gamma di interessi nel settore della cooperazione agricola. Da quest'anno le imprese cinesi hanno acquistato in base alla domanda interna e in maniera orientata al mercato 20 milioni di tonnellate di soia, 700 mila tonnellate di carne di maiale, 700 mila tonnellate di sorgo, 230 mila tonnellate di frumento e 320 mila tonnellate di cotone dagli Stati Uniti. Questi hanno affermato che la Cina avrebbe acquistato in due anni prodotti agricoli statunitensi per un valore da 40 a 50 miliardi di dollari Usa. Anche se la Cina non ha fornito un importo specifico, prima dell'attuale turno di consultazioni, le imprese cinesi avevano fatto indagini sull'acquisto di prodotti agricoli americani, e soia e maiale erano nell'ambito delle indagini. La Cina ha una grande capacità di mercato e sta affrontando la richiesta per un miglioramento dei consumi; sulla base dei principi di commercializzazione e le regole dell'OMC, è senza dubbio positivo per i consumatori cinesi e i produttori americani accelerare l'approvvigionamento di prodotti agricoli americani.

Non c'è vincitore in una guerra commerciale, ciò è stato ripetutamente dimostrato dalla storia e dai fatti. Dopo aver attraversato una strada tortuosa, le consultazioni economico-commerciale Cina-Usa hanno infine trovato la strada giusta, che è razionale e pragmatica e degna di aspettative.

Le relazioni economico-commerciali sino-americane sono il punto di partenza per la stabilizzazione del quadro generale. Una loro buona gestione favorisce la Cina, gli Stati Uniti e la pace e la prosperità del mondo. Questo è l'ultimo consenso raggiunto tra Cina e Stati Uniti. Sulla base dei progressi compiuti in alcuni degli attuali accordi e consultazioni, Cina e Stati Uniti dovrebbero compiere ulteriori sforzi per continuare a venirsi incontro, lavorare verso l'obiettivo di raggiungere l'accordo finale e portare avanti le relazioni bilaterali lungo la strada giusta.