Cina-Usa, la cooperazione è sempre la scelta migliore
Venerdì 11 ottobre è terminato il nuovo turno di negoziati economico-commerciali Cina-Usa, durato 2 giorni. Entrambe le parti, guidate dall'importante consenso raggiunto dai due capi di Stato, hanno compiuti progressi sostanziali su temi quali agricoltura, la tutela della proprietà intellettuale, i tassi di cambio, i servizi finanziari, il rafforzamento della cooperazione commerciale, il trasferimento di tecnologie e la risoluzione delle controversie. Le due parti hanno anche discusso della prossima fase negoziale e hanno concordato di impegnarsi insieme per raggiungere un accordo finale.
Per Cina e Stati Uniti trattare in modo corretto i loro rapporti economici e commerciali non favorisce solo i due Paesi ma anche il resto del mondo. Questo turno di negoziati ha segnato progressi sostanziali su una serie di questioni, con risultati migliori del previsto, ha trasmesso segnali positivi con la possibilità di raggiungere gradualmente un accordo finale tra Cina e Usa sulla base del mutuo beneficio.
Ripensando ai 40 anni trascorsi dall'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra Cina e Stati Uniti, nonostante i ripetuticolpi di scena, la cooperazione è sempre stata il massimo comune denominatore da parte di entrambi i Paesi. La Cina non può fare a meno degli Stati Uniti e viceversa. La cooperazione tra Cina e Usa porta benefici ad entrambe le parti, mentre lo scontro crea danni, dunque la cooperazione è sempre la scelta migliore. In accordo ai risultati della consultazione, Cina e Usa effettueranno negoziati di follow-up e si adopereranno insieme per raggiungere un accordo finale.