​I consumi continuano a essere la principale forza trainante dello sviluppo economico della Cina

Durante la “settimana d’oro” della Festa Nazionale cinese di quest'anno, i dati sui consumi in Cina hanno segnato un nuovo record: dal 1 al 7 ottobre, il volume delle vendite al dettaglio e delle vendite provenienti dal settore della ristorazione hanno registrato un incremento su base annua dell'8,5%, mentre le entrate derivanti dal turismo interno si sono attestate a quota 649,71 miliardi di yuan, con un incremento su base annua dell'8,47%. Gli incassi ai botteghini a livello nazionale hanno superato i 5 miliardi di yuan, stabilendo un nuovo primato... Questa serie di dati mostra che, in un contesto caratterizzato dall'aumento delle incertezze, i consumi continuano a essere la principale forza trainante dello sviluppo economico della Cina, dando un impulso vigoroso che permette all’economia cinese di mantenersi stabile e con una buona tendenza al miglioramento.

Il mercato di consumo cinese ha continuato a prosperare e crescere. Le ragioni di ciò sono strettamente legate al crescente desiderio e potere d’acquisto dei cittadini e al continuo miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi offerti.

Da un lato, il "portafoglio sempre più gonfio" ha incentivato le persone a consumare. Nella prima metà di quest'anno, il reddito disponibile pro capite dei cittadini cinesi è stato di 15.294 yuan. Al netto deifattorichedeterminanol’evoluzionedeiprezzi, la crescita in termini reale è stata del 6,5%, la stessa del 2018, mantenendo così un’andatura stabile. La Cina vanta un gruppo a reddito medio che conta 400 milioni di persone e la sua costante espansione offre un forte sostegno ai consumi.

Dall’altro lato, in linea con le esigenze di riforma strutturale dal lato dell'offerta, le imprese cinesi continuano a innovarsi: nel 2018 gli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese hanno rappresentato oltre il 70% degli investimenti complessivi nella R&S di tutta la società cinese. I prodotti e i servizi di più alta qualità sono apprezzati dai consumatori. Secondo le statistiche del Ministero della Cultura e del Turismo cinese, a differenza di quanto accadeva alcuni anni fa, quando durante le vacanze della Festa nazionale i turisti cinesi che uscivano dal Paese si affrettavano ad acquistare prodotti popolari, quest'anno si è assistito raramente a questo fenomeno.

Negli ultimi anni, il governo cinese ha introdotto una serie di politiche per garantire il buon funzionamento del mercato di consumo. Con queste misure si pone enfasi sull'accelerazione del settore terziario in ambiti come istruzione, assistenza all'infanzia, assistenza agli anziani, cure mediche, cultura e turismo, si migliora l'ambiente in cui vengono realizzati i consumi, si implementa la politica di detrazione aggiuntiva in ambiti speciali dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e si rafforza il potere d’acquisto. In particolare, nell'agosto di quest'anno, il governo cinese ha proposto 20 misure politiche volte a stabilizzare le previsioni sull’andamento dei consumi e aumentare la fiducia dei consumatori, ha accelerato lo sviluppo del sistema logistico nelle zone rurali e ha valorizzato le potenzialità di consumo esistenti nel mercato delle automobili, permettendo al mercato di consumo di svilupparsi considerevolmente.

Gli osservatori economici hanno sottolineato che i consumi continuano a essere la principale forza trainante dello sviluppo economico della Cina. Nel 2018, i consumi si sono confermati per il quinto anno consecutivo il primo motore della crescita economica. Nella prima metà di quest'anno, i consumi hanno contribuito alla crescita economica della Cina per il 60,1%. In un contesto caratterizzato da pressioni al ribasso sull'economia mondiale e dal dilagare di protezionismo commerciale e unilateralismo, il florido mercato di consumo durante le Festa nazionale cinese mostra che i consumi continuano a dare un forte impulso all'economia cinese. Anche da questo si vede la capacità dell’economia della Cina di resistere alle incertezze internazionali.