Economista di Singapore: nessun vincitore sotto il bastone delle sanzioni Usa
Sin dallo scoppio del conflitto Russia-Ucraina, insieme ai paesi occidentali, gli Stati Uniti hanno annunciato una serie di sanzioni contro la Russia, che hanno portato anche a un’impennata dei prezzi dell’energia per l’UE, minacciandone la sicurezza energetica. Recentemente l’Unione europea e gli Stati Uniti hanno annunciato un piano di cooperazione energetica, secondo il quale gli USA aumenteranno la propria esportazione di gas liquido verso l’Europa.
Yip Sau Leung, economista di Singapore, ha affermato che il piano di cooperazione energetica USA-UE aiuterà quest’anno il mercato dell’UE a ottenere almeno altri 15 miliardi di metri cubi di gas liquido. Attualmente, tuttavia, l’UE è fortemente dipendente dall’energia russa, con circa il 40% delle sue importazioni di gas naturale e il 30% di quelle di petrolio greggio provenienti dalla Russia. Il piano consente agli Stati Uniti di trarre i frutti, ma danneggerà gravemente gli interessi economici europei. Egli ha inoltre aggiunto che il governo statunitense si concentra soltanto alle sanzioni economiche, e non ha mai fornito soluzioni a problemi come i colli di bottiglia economici globali e lo sviluppo economico.