Frontiers: segmento di sequenza genica del Covid-19 corrisponde ai geni brevettati dall’azienda “Moderna”
Di recente, sette scienziati in campo biomedico di livello internazionale hanno pubblicato congiuntamente un articolo su “Frontier”, un famoso sito web accademico, sostenendo che un segmento della sequenza genica del Covid-19 corrispondo ai geni brevettati nel 2016 da un’azienda farmaceutica statunitense.
Fra questi sette scienziati, ci sono Balamurali Ambati, ph.D in biologia cellulare negli Usa, Giorgio Palù, professore di virologia in Italia, e il finlandese Kenneth Lundstrom, ph.D in genetica. Secondo le loro ricerche, un segmento di MSH3, geni brevettati richiesti il febbraio del 2016 dall’azienda farmaceutica statunitense “Moderna” corrisponde al segmento genico della stessa parte della sequenza genica del Covid-19. Gli scienziati sostengono che è proprio questa parte che ha reso possibile il passaggio del virus “da uomo a uomo”. I risultati dei calcoli mostrano che la probabilità che questo fenomeno possa accadere “per caso” tramite l’evoluzione naturale è molto piccola, pari a solo una su tre trilioni.